CHAVES (Aquae Flaviae)
J. M. Bairrao Oleiro
Città del distretto di Vila Real, provincia di Tràs-os-Montes, in Portogallo, corrispondente alla romana Aquae Flaviae, del Conventus Bracaraugustanus nella [...] abbondante materiale di epoca romana. La documentazione epigrafica è interessante e importante: lapidi dedicate a Giove, alle Ninfe, ai Lari di varie località, al dio Aerno, alla Mater Deum, a Venere, un iscrizione con riferimento al municipium di ...
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SILVANO (Silvanus)
Lucia Morpurgo
Nome aggettivale in origine spettante a Fauno. Silvano non ha avuto mai culto pubblico né tempio né festa né sacerdozio, il che si spiega dato che il suo dominio sono [...] sul posto con esclusione delle donne. Il suo culto, diffusissimo, era diventato domestico, in stretta relazione con quello dei Lari e dei Penati, e associato a varie divinità della terra e dei boschi: Ercole, Demetra, Diana, Sileno.
Durante l ...
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TEMPESTI, Giovan Battista
Placido Campetti
Pittore, nato a Pisa nel 1732 e ivi morto nel 1802. Ebbe a maestri il padre e T. Tommasi, mediocre decoratore, del quale fu aiuto. Esordì con gli affreschi [...] beata Gambacorti in S. Domenico, affreschi nell'arcivescovato, la sala del palazzo Franceschi, le decorazioni della villa Curini a Lari, ecc. Dipinse pure per Firenze, Faenza e Cortona.
Imitatore di imitatori, godé, ai suoi giorni, di una rinomanza ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] libraio), dal quale secondo alcuni imparò il disegno, ebbe relazioni con i due maggiori architetti del Cinquecento senese: Anton Maria Lari detto il Tozzo e Bartolomeo Neroni detto il Riccio. E intorno alla metà del secolo, divenne uno dei principali ...
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Diminutivo di aedes, che nel suo significato di casa o di tempio, cioè casa del dio (così come in greco ναΐσκος o ναΐδιος da ναός), vale ad attribuire al suo diminutivo, nell'uso latino, un contenuto ora [...] come costruzioni indipendenti o sacelli, si trovavano in Roma in gran numero ai crocicchi (compita) delle vie cittadine, per il culto dei Lari (Lares Compitales). L'edicola è un elemento importante del culto pubblico e privato. Il culto familiare dei ...
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Città dell'Hispania Baetica sulla costa del Mediterraneo, nel paese dei Bastuli, a ovest di Urci (Almeria). Pare fosse in origine una colonia fenicia, secondo affermano Strabone (III, 4), Plinio (Nat. [...] e dipendeva dal Conventus Gaditanus. Le sue iscrizioni ne ricordano flamini ed altri sacerdoti e ci attestano l'esistenza del culto dei Lari e del Genio d'Augusto (Corp. Inscr. Lat., II, pp. 267 e 877), mentre le sue monete conosciute, medî bronzi di ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] indusse nel 1909 a lasciare l'istituto musicale per proseguire i suoi studi, privatamente, a Milano con il maestro D. Lari.
Dotato di una voce tenorile voluminosa, estesa, dal timbro chiaro e squillante, ed avendo acquisito una buona base di cultura ...
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PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] Per tale ragione non abbiamo una iconografia ben definita dei P.: taluno ha pensato che possano riferirsi ai P. più che ai Lari le immagini di "Lari con cornucopia" o in atto di versare vino.
I P. a Roma, come a Lavinio e ad Alba, entrarono nel culto ...
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Carandini, Andrea. – Archeologo italiano (n. Roma 1937). Prof. nelle univ. di Siena e di Roma La Sapienza (1992-2010), presidente del Consiglio superiore dei beni culturali (2009-2011), presidente del [...] una villa schiavistica nell'Etruria romana (1985); Storie dalla terra. Manuale di scavo archeologico (1991); La nascita di Roma: dei, lari, eroi e uomini all'alba di una civiltà (1997); Remo e Romolo. Dai rioni dei Quiriti alla città dei Romani (775 ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] del Menandro) che esalava il fumo per l'apertura del tetto, sì da annerire le travi e le immagini dei Lari, centro della vita familiare era il tablinum, fiancheggiato dalle alae (riservate in origine ad archivio domestico, al culto degli antenati ...
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compitale
agg. e s. m. o f. [dal lat. compitalis, der. di compĭtum «bivio, crocicchio»], letter. – Propr., di un bivio, dei crocicchi: lari c., nell’antichità romana, lari ai quali erano erette rustiche cappelle ai crocicchi delle vie, dove...
larario
laràrio s. m. [dal lat. lararium, der. di Lares «Lari»]. – Nell’antica Roma, parte della casa riservata al culto domestico, costituita da un sacrario o da un’edicola contenente, oltre alla suppellettile sacra e ai doni votivi, anche...