GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] marmoreo per la chiesa di S. Giovanni al Gatano e probabilmente anche un'Annunciazione ora conservata nella parrocchiale di Lari.
In un documento del 1476 il G. viene menzionato come defunto, senza tuttavia specificare la data della morte (Fanucci ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Chi sono gli dei e le dee: una carta d'identita
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con gli dèi si può entrare in contatto [...] come Cunina, altra dea protettrice dell’infanzia (Varrone, De re rustica, 2, 11, 5 e Nonio Marcello, De compendiosa doctrina, 167); ai Lari si offre un boccone di cibo tutti i giorni nel focolare di casa ma a loro si addicono anche cose semplici come ...
Leggi Tutto
NOSCHESE, Alighiero
Emiliano Morreale
NOSCHESE, Alighiero. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1932, da Alberto e da Camilla Franceschelli.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l’Università di [...] secolo, Napoli 1999. Fra i repertori, ad vocem: A. Orbiccioni, Diz. del cinema italiano. Gli attori, Roma 1998; A. Pergo-lari, Diz. dei protagonisti del cinema comico e della commedia all’italiana, Roma 2003; G. Monti, Diz. dei comici e del cabaret ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] 139-142; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, c. 493; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappel lari Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, c. 308r; A. Morosini, Historia Veneta, II, Venezia 1719, p. 290. ...
Leggi Tutto
Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] aspetti sistematici controversi. Per es., i tre gruppi delle Alche (alche, gazze marine, pulcinella di mare ecc.), dei Lari (gabbiani e sterne) e dei Caradri (piro-piro, beccacce, cavalieri d’Italia ecc.), in cui viene tradizionalmente distinto ...
Leggi Tutto
ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] huiusce diei (identificazione già proposta da P. Boyancé); Tempio C = Tempio di Feronia; Tempio D = Tempio dei Lari Permarini. Altra identificazione estremamente probabile è quella dell'edificio adiacente a quello di Apollo Sosiano con il tempio di ...
Leggi Tutto
Il nome, proposto dal Chierici, venne a questo periodo dell'incivilimento umano dal fatto che, mentre in esso si scopersero i primi metalli, il rame e in qualche paese l'oro, per foggiarne oggetti d'ornamento, [...] lega a quella dei miolitici quaternarî e discende ai tempi storici presso i Romani, dando origine alla religione dei Lari.
Popolazioni lontane dal bacino mediterraneo venivano in questa età in rapporto tra loro mediante scambî commerciali da tribù a ...
Leggi Tutto
L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] padrone di casa, mentre nelle alae erano esposte le imagines maiorum. Anche nell'atrio stava qualche volta l'edicola dei Lari e degli dei penati. Nella latinità seriore atrium prese il significato di vestibulum. Il peristilio col giardino nel mezzo ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] id., Vetri incisi portuensi del Museo Sacro del Vaticano, in Rend. Pont. Acc., XXVII (1952-54), p. 255 ss.; id., L'ara dei Lari di Ostia, in Arch. Class., IV (1952), p. 204 ss.; id., Placchette con simboli dello zodiaco, in Arch. Class., V (1953), p ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Bolgheri e di altri castelli della Maremma, la perdita di gran parte della flotta e il fallimento del progetto di prendere Lari convinsero l'imperatore ad abbandonare Pisa al suo destino e tornarsene in Germania.
Cessato il pericolo da quel lato, il ...
Leggi Tutto
compitale
agg. e s. m. o f. [dal lat. compitalis, der. di compĭtum «bivio, crocicchio»], letter. – Propr., di un bivio, dei crocicchi: lari c., nell’antichità romana, lari ai quali erano erette rustiche cappelle ai crocicchi delle vie, dove...
larario
laràrio s. m. [dal lat. lararium, der. di Lares «Lari»]. – Nell’antica Roma, parte della casa riservata al culto domestico, costituita da un sacrario o da un’edicola contenente, oltre alla suppellettile sacra e ai doni votivi, anche...