CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] Negro di Sanfront, irrealizzato ma utile a potenziame il lessico: e il C. infatti amplia le misure tradizionali portando la larghezza della via da 7 a 11 metri e quella dei portici a 7,50 e surrogando alla zonizzazione la stratificazione altimetrica ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] Buonvisi, oggi Giustiniani, a Forci, dove lo schema di loggia riappare con accento più rustico ed esteso a tutta la larghezza.
Nel 1567 il C. fu eletto soprintendente della Fabbrica di S. Martino in occasione della commissione ricevuta di chiudere ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] di Santi e nella cimasa Dio Padre (Cittadella, 1868, pp. 124 s.). Le misure (14 piedi in altezza, 6 in larghezza) risultano fornite da un altro contratto, stipulato lo stesso giorno e relativo alla cornice, da realizzare su disegno dello stesso ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] da una serie continua di alte e strette vetrate che, nella parte centrale, si differenziano dalle altre nella larghezza.
A queste realizzazioni, espressioni di un compiuto punto di arrivo nella sua ricerca, corrisposero altre di carattere involutivo ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] il Bambino e quattro angeli pubblicata dal Previtali (1983-84). Di qui egli si avvia verso la più articolata e moderna larghezza di forme che, senza mai lasciare cadere del tutto le memorie di un patrimonio di immagini familiari, si afferma nella S ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] ) e il Compianto di S. Remigio, un dipinto di grande preziosità e raffinatezza esecutive che già Vasari descriveva con larghezza di elogi. Successivamente Longhi (nel 1940, ma non più nel 1951) attribuì al pittore la Crocifissione, già n. 1655A ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] per s. Carlo Borromeo (Boselli).
La lunga processione ecclesiastica - tema caro all'arte postridentina - si snoda su tutta la larghezza del dipinto sullo sfondo della piazza del duomo e del castello; mentre la folla in secondo piano è solo suggerita ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Padova, Musei civici), le cui misure si aggirano, in media, intorno al metro d'altezza e ai 60 cm di larghezza, sono da collocarsi intorno alla metà degli anni Cinquanta del Trecento.
L'insieme proviene, infatti, dalla cappella della reggia carrarese ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] arcipretale di San Donà di Piave ("[la] ridussi a più ragionevoli dimensioni in confronto alla immane e pericolosa larghezza che aveva prima"). A queste attività "in grande" si accompagna quella definita "minore": oratori privati, disegni di porte ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] scatola che ne contiene cento altre, ogni motivo frondeggia a creare l'impressione dominante, che è di fecondità, di larghezza e generazione costante, a getto continuo" (per cui non senza ragione, otto anni dopo, nella prefazione al Tristram Shandy ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...