Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] ; P. Toschi, Ritratto di M. B., in Nuova Antologia, 16 ottobre 1941; id., M. B. maestro di studî di poesia popolare, in Lares, 1941, pp. 305-9; Commemorazione di M. B., a cura della Scuola norm. sup. di Pisa, 29 maggio 1942, Firenze 1943, con parole ...
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MALMARITATA
Raffaele CORSO
. Argomento, e quindi nome dato a un gruppo di canzoni assai diffuso in tutto il Medioevo e fino al sec. XVI e i cui esempî più antichi vengono dalla Francia (sec. XIII). [...] id., Contribu. alla storia della lirica music. ital., in Scritti varii in onore di R. Renier, Torino 1912 (cfr. V. Rossi, in Lares, III, 1914, pp. 103-107); C. Nigra, Canti del Piemonte, Torino 1888; A. De Musset, Voyage pittoresque en Italie, Partie ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] rogato il 7 luglio 1497: "...Ecclesiae S. Stephani Bon. in cuius parochia natus est et etiam ubi habet proprios lares..." (L. Frati, p. 133. Nelle Secundae Interpretationes aveva scritto [f. 20vb]: "...ecclesia sancti Stepliani, in qua capella ortus ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] di rapido effetto, nei lararî di Delo a partire dal Il sec. a. C. e in quelli più tardi di Pompei (v. lares). In particolare la notizia di Nevio illumina sull'origine dell'iconografia dei Lari danzanti, nota soprattutto da monumenti di età imperiale ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] stesso studioso degli strambotti e delle barzellette (Strambotti e barzellette di Bizantio De Lupis rimatore pugliese del sec. XVI, in Lares, XLII [1976], 3-4, pp. 369-426).
Le Cronache di Giovinazzo sono state pubblicate da G. De Ninno (Giovinazzo ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Paladino
Scrittore e patriota. Nacque a Napoli il 27 ottobre 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio e passò la sua prima giovinezza in esilio. Si arruolò volontario nell'esercito [...] meridionali, Roma 1886; G. Del Giudice, V. I. ed alcune sue lettere inedite, Napoli 1894; B. Croce, Letter. della Nuova Italia, 3ª ed., III, Bari 1929, pp. 179 segg., 398; G. Bustico, V. I. novelliere e folklorista, in Lares, III (1932), p. 15 segg. ...
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Diminutivo di aedes, che nel suo significato di casa o di tempio, cioè casa del dio (così come in greco ναΐσκος o ναΐδιος da ναός), vale ad attribuire al suo diminutivo, nell'uso latino, un contenuto ora [...] o sacelli, si trovavano in Roma in gran numero ai crocicchi (compita) delle vie cittadine, per il culto dei Lari (Lares Compitales). L'edicola è un elemento importante del culto pubblico e privato. Il culto familiare dei Lari o Penati esigeva che un ...
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INCENSO ebr. lebŏnah o ketôreth; gr. λίβανος, ϑυμίαμα ϑυμιάματα; lat. tus, incensum; lat. medievale olibanum; fr. encenis, oliban; sp. incienso; ted. Weihrauch; ingl. incense)
Fabrizio CORTESI
Gioacchino [...] vittima e lo si bruciava con le interiora di questa (exta). Nel culto domestico ogni giorno se ne faceva offerta ai Lares familiares; lo si faceva ardere in bracieri di varia grandezza (focus, turibulum).
Non abbiamo prova dell'uso dell'incenso nel ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] marchigiana, I-II, Fabriano 1934-1936; Il Giusti folklorista, in Lares, VIII (1937), pp. 254-270; L'Alidoro o dei primordi -275; G. Anceschi, La vita e le opere di G. C., in Lares, XXXIV (1968), pp. 99-127; Il regionalismo di G. C., Firenze ...
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FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] quali continuano l'opera dell'Archivio delle trad. pop. (1881-1907), della Riv. delle trad. pop. italiane (1893-1894) e del Lares (1912-1914), diretto prima dal Loria e poi dal Novati.
Bibl.: R. F. Kaindl, Die Volkskunde, ihre Bedeutung, ihre Ziele u ...
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vicomagistro
s. m. [dal lat. vicomagister (o vici magister) -tri, comp. di vicus «vico» e magister «maestro»]. – Nell’antica Roma, magistrato inferiore, d’origine per lo più libertina, addetto, in età repubblicana, al servizio di spegnimento...
larario
laràrio s. m. [dal lat. lararium, der. di Lares «Lari»]. – Nell’antica Roma, parte della casa riservata al culto domestico, costituita da un sacrario o da un’edicola contenente, oltre alla suppellettile sacra e ai doni votivi, anche...