L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] l'attributo della cornucopia in concitati passi di danza, ma nella nuova organizzazione del culto ai Larescompitales erano sempre associati i Lares Augusti, rappresentati dalla figura del genius dell'imperatore, protettore e custode del luogo. Al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] fine di dicembre e l’inizio di gennaio, in un giorno che varia di anno in anno, un sacrificio in onore dei Larescompitales, i Lari dei crocicchi (Compitalia).
Significato e costruzione dei templa
In latino i termini atti a indicare la casa del dio ...
Leggi Tutto
LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] ordinamento da Augusto, nel quadro della restaurazione religiosa da lui voluta ed operata. Da questa epoca al culto dei LaresCompitales onorati nei vari vici (di qui l'appellativo attestato di Vicinales) fu abbinato il culto del Genius (v. genio ...
Leggi Tutto
vicomagistro
s. m. [dal lat. vicomagister (o vici magister) -tri, comp. di vicus «vico» e magister «maestro»]. – Nell’antica Roma, magistrato inferiore, d’origine per lo più libertina, addetto, in età repubblicana, al servizio di spegnimento...