BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] -rosato della linea di orizzonte.
Ultima opera, firmata e datata 1744 (ma l'età di ottantotto anni è un evidente lapsus del pittore), è il paesaggio già nella collezione Rospigliosi nel quale figure, caprette e cane sono sicuramente di mano del B ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] severo di quello dei contemporanei, che con Erasmo e F. Florido criticarono il M. traduttore "in Graecis vertendis pueriliter lapsus" (F. Florido, M. Actii Plauti [(] apologia, Basileae 1540, p. 111). Erasmo, in una lettera a Iacopo Sadoleto del 22 ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] atti della Cancelleria.
Il 25 febbr. 1472 l'I. scrisse una lunghissima epistola raccontando le contese cittadine. Un piccolo lapsus si rivela particolarmente indicativo: parlando di "Etrusco more" invece che di "Florentino", l'I. sottintende forse l ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , fu inviato a Costantinopoli per ottenere che l'imperatore riconoscesse a Teodorico il diritto di rivestire la porpora. Con un lapsus rivelatore, del resto, nel Libellus E. attribuisce a Teodorico il titolo di imperator (par. 74; ediz. Vogel, p. 591 ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] In questo caso rimane, certo, il dubbio che ciò che pare un favorevole giudizio morale sia semplicemente il risultato di un lapsus calami di qualcuno che erroneamente ritenne G. il "nonus" della serie dei pontefici con quel nome. Evidente è invece in ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] capitoli: le pp. 1545 sono anteriori al 1930; nemmeno e poi facile distinguere se i frequenti errori siano imputabili a lapsus memoriae dell'autore, a refusi tipografici, a difficoltà di lettura o di trascrizione, ecc. Vi si affianchino: S. Accame, G ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1566 (ex 17.0.I.5), di complessive 215 cc., è la copia del codice della Magliabechiana fiorentina che, per un lapsus calami, e detta Laurenziana, a esclusione delle parti stampate; inoltre dalla c. 68 alla fine è riportato un Trattato di architettura ...
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lapsus s. m., lat. [der. di labi «scivolare», part. pass. lapsus]. – Parola che, anche nell’uso mod., ricorre nelle locuz. lapsus linguae «errore verbale, sbaglio nel parlare» (propr. «sdrucciolamento di lingua») e lapsus calami «errore di scrittura»...
papera
pàpera s. f. [forma femm. di papero]. – 1. La femmina del papero, oca giovane; in usi region., anche con i sign. più ampî di papero. In similitudini e paragoni, con riferimento a donna o ragazza goffa: sembrare una p., camminare come...