Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] pensava S. Freud: la verità della psicoanalisi è un uomo rivelato nella totalità del suo essere solo dalla malattia, dal lapsus, dal sintomo. Così infine hanno proposto G. Canguilhem e M. Foucault, per i quali i rispettivi saperi (medico e giuridico ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] una continuità, come se intercalassimo in corsivo le parole, le congiunzioni, gli avverbi, gli aggettivi mancanti. Ecco il lapsus: l’intercalare in corsivo le parole in un testo mutilo è riferito all’atto di emendare graficamente o tipograficamente ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] al Rimedio amoroso di Pietro Edo, Ravenna 1978, p. 10, lo dice "poeta veronese", è forse solo frutto di un lapsus): lo attestano diverse testimonianze documentarie, ed egli stesso afferma più volte di aver avuto i natali nella città bagnata dal fiume ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Combinando la fenomenologia di Husserl con le filosofie radicali di Nietzsche, Freud, [...] , di qualsiasi implicazione tecnica, del pur minimo secondo fine? Messa alle strette, la filosofia cercherà di difendersi, ma dei lapsus nascosti tra le righe dei suoi testi ne sveleranno le resistenze, e la verità verrà a galla.
A questo punto ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] fino alla morte di Francesco nel 1824 (egli menziona anche nelle sue carte un Paolo Mantegazza, ma probabilmente solo per un lapsus al posto di Carlo: Carteggio, p. 276). Era inoltre già stato notato e corretto in precedenza un errore dovuto a un ...
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Jules et Jim
Flavio Santi
(Francia 1961, 1962, Jules e Jim, bianco e nero, 110m); regia: François Truffaut; produzione: Marcel Bebert per Les Films du Carrosse/SEDIF; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] e sigaro in bocca. I modelli acquisiti e diffusi come normali sembrano quindi deficitari: dall'istituzione linguistica, con i lapsus che invertono maschile e femminile e la consapevolezza che le parole sono prive di sesso assoluto ("Noi diciamo in ...
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La barzelletta è un breve racconto umoristico, circoscritto da un annuncio preliminare e da una battuta risolutiva. Viene in genere recitato oralmente da un partecipante alla conversazione, per muovere [...] di Sigmund Freud, il Witz (in tedesco sia «arguzia estemporanea» sia «barzelletta») è un linguaggio dell’inconscio, assieme a sogno, lapsus e sintomo. Come questi, il Witz ha un contenuto manifesto e un contenuto latente: il riso è causato dalla ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] da Camerino, orafo, egli dice, del sec. XIV, che R. Romani (Guida... di Camerino..., Terni 1927, p. 274), forse per semplice lapsus, trasferì al sec. XV. Di costui non si ha altra notizia ed è probabile vada identificato con quel maestro Cecco da ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] suoi derivati: innanzi tutto i sogni (che Freud definisce «via regia per la dimensione inconscia»), ma anche i sintomi e i lapsus dei singoli individui, e ancora tramite i miti e le leggende dei popoli. L’assunto basilare è che tutti questi materiali ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] fuori del campo, detti precoscienti. I contenuti inconsci possono invece affiorare a livello di c. solo indirettamente (sogni, lapsus), o per mezzo di adeguate tecniche psicanalitiche. Poiché la c. era stata considerata fino alla prima metà del 20 ...
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lapsus s. m., lat. [der. di labi «scivolare», part. pass. lapsus]. – Parola che, anche nell’uso mod., ricorre nelle locuz. lapsus linguae «errore verbale, sbaglio nel parlare» (propr. «sdrucciolamento di lingua») e lapsus calami «errore di scrittura»...
papera
pàpera s. f. [forma femm. di papero]. – 1. La femmina del papero, oca giovane; in usi region., anche con i sign. più ampî di papero. In similitudini e paragoni, con riferimento a donna o ragazza goffa: sembrare una p., camminare come...