Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] nell’attuale intestazione figura come inviata dai «presbyteri et diaconi Romae consistentes»: vi si affrontava la questione dei lapsi, cioè di coloro che avevano ceduto durante la persecuzione, macchiandosi di un peccato di apostasia, rinviando un ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] papa Sisto II a Roma e dei vescovi Cipriano a Cartagine e Fruttuoso in Spagna. In questa circostanza sembra che i lapsi siano stati pochissimi.
Gallieno (260-268) invece abroga gli editti di persecuzione del padre, che si era consegnato ai persiani ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] cristiane, con strascico di disordini di ogni genere e conseguenti provvedimenti disciplinari a carico degli apostati (lapsi), desiderosi di essere riammessi nella comunità appena cessato il pericolo. Siamo bene informati, grazie all’epistolario ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Passio Donati, in cui l’autore, un’anonima vittima dei cattolici, si lamenta del fatto che gli antichi lapsi e i passati fiancheggiatori dei persecutori si accaparrino in questo momento gli uffici ecclesiastici e godano dell’amicizia imperiale ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] già battezzati nella comunità di Ceciliano poi passati nella sua] e aver imposto le mani a vescovi che erano caduti (lapsi) nella persecuzione, una pratica estranea alla Chiesa»40. Se la confessione è esatta, ciò indica che il concilio romano fu ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] appare verosimile anche sulla base del contenuto della lettera. Difficilmente, infatti, il decreto dell’imperatore Decio sui lapsi, in questione nella lettera di Dionigi a Meružan, avrebbe potuto essere applicato nell’Armenia Maggiore.
Un ulteriore ...
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novazianista
s. m. e f. (pl. -i). – Seguace dell’antipapa Novaziano (sec. 3°), avversario a Roma di papa Cornelio e sostenitore del rigorismo nella questione dei lapsi (o «caduti», cioè dei cristiani apostati, nelle persecuzioni di Decio e...
novaziano
s. m. [dal lat. tardo Novatianus]. – Lo stesso che novazianista (è propriam. il nome dell’antipapa Novaziano, ma inteso come aggettivo der. del nome di Novato, lat. Novatus, prete cartaginese che con Novaziano fece causa comune nella...