La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] d’altra parte egli esigeva che i delitti (funera) da loro compiuti fossero espiati con severi rimedi66. Se poi qualcuno dei lapsi cadeva in malattia, gli si poteva concedere il perdono solo e soltanto se si trovava in punto di morte67. Lo richiedeva ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Passio Donati, in cui l’autore, un’anonima vittima dei cattolici, si lamenta del fatto che gli antichi lapsi e i passati fiancheggiatori dei persecutori si accaparrino in questo momento gli uffici ecclesiastici e godano dell’amicizia imperiale ...
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novazianista
s. m. e f. (pl. -i). – Seguace dell’antipapa Novaziano (sec. 3°), avversario a Roma di papa Cornelio e sostenitore del rigorismo nella questione dei lapsi (o «caduti», cioè dei cristiani apostati, nelle persecuzioni di Decio e...
novaziano
s. m. [dal lat. tardo Novatianus]. – Lo stesso che novazianista (è propriam. il nome dell’antipapa Novaziano, ma inteso come aggettivo der. del nome di Novato, lat. Novatus, prete cartaginese che con Novaziano fece causa comune nella...