Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] non entrare in comunione con Melizio; la lettera penitenziale di Pietro, in cui vengono stabilite alcune pene per i diversi tipi di lapsi (datata 15 aprile 306)47. A tutto ciò, Atanasio aggiunge la notizia che Melizio fu giudicato in contumacia da un ...
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MELEZIANI
Alberto Pincherle
. Furono i seguaci di Melezio, vescovo di Licopoli nel Basso Egitto e morto verso il 326, autore dello scisma sorto in seguito a una prevaricazione di Melezio, che durante [...] Ma dello stesso anno 306 è un provvedimento in cui Pietro, vescovo di Alessandria, regolava la riammissione nella Chiesa dei lapsi. Contro questa misura protestò Melezio, in nome di una concezione rigoristica della Chiesa, per la quale il suo scisma ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] di assoluzione di Ceciliano e di condanna del solo Donato come autore dello scisma. Lo accusò poi di aver consacrato alcuni lapsi e di aver ribattezzato chi passava dalla sua parte: "Siccome è risultato evidente che Ceciliano non è accusato da coloro ...
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Scrittore medievale, nato verso il 1160 in Francia, forse ad Angivillers. Di nobile famiglia fiamminga, educato nella scuola episcopale di Beauvais, attratto dapprima dalla vita di corte e dalla poesia, [...] il nome di Flores Helinandi, tre interessanti opuscoli: il De cognitione sui, il De bono regimine principis e il De reparatione lapsi. Una trentina di sermoni compiono l'opera latina di E. e ne attestano lo spirito austero e la mente immaginosa. Ma ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] sotto il controllo del figlio Costantino29.
Per la Spagna, tuttavia, non si hanno notizie di un dibattito sulla questione dei lapsi, sebbene taluni si siano macchiati della pur grave colpa di aver consegnato i libri sacri (traditores), e sul problema ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] a Marcellino, deceduto nel 304, in quanto le lotte sorte per la reintegrazione di quanti avevano ceduto nella persecuzione (lapsi), potevano essersi avute solo dopo la fine della persecuzione e il ritorno della pace esterna, avvenuta dal 306 in poi ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] 306 con Massenzio, come si è detto, aveva determinato anche in Africa una situazione di conflittualità a proposito dei lapsi, con la conseguenza di una profonda divisione all’interno della comunità cristiana, in relazione anche al problema, da tempo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] continuava l'ecclesiologia elitaria dell'autore dell'Èlenchos, di cui potrebbe essere stato anche discepolo, e quindi negava ai lapsi la riammissione nella Chiesa, che invece a certe condizioni, in sintonia con Cipriano e la massima parte dei vescovi ...
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Nicea
Antica città della Bitinia (od. Iznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo col nome di Antigonea, fu ingrandita da Lisimaco che la chiamò N. dal nome della sua prima moglie (301 [...] e Antiochia, la posizione onorifica del vescovo di Gerusalemme, la riammissione dei seguaci di Novaziano, di Paolo di Samosata e dei lapsi, la disciplina del clero. Il secondo Concilio (VII ecumenico), riunito il 24 sett. 787, tenne l’ottava e ultima ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] Chiesa il problema della disciplina penitenziale. A Cartagine, S. Cipriano alla metà del terzo secolo non esitò a riaccogliere i lapsi; e questa prassi si diffuse sempre più, specie dopo la pace concessa da Costantino alla Chiesa. Appena un anno dopo ...
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novazianista
s. m. e f. (pl. -i). – Seguace dell’antipapa Novaziano (sec. 3°), avversario a Roma di papa Cornelio e sostenitore del rigorismo nella questione dei lapsi (o «caduti», cioè dei cristiani apostati, nelle persecuzioni di Decio e...
novaziano
s. m. [dal lat. tardo Novatianus]. – Lo stesso che novazianista (è propriam. il nome dell’antipapa Novaziano, ma inteso come aggettivo der. del nome di Novato, lat. Novatus, prete cartaginese che con Novaziano fece causa comune nella...