BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e edizioni come trattato. Grande fortuna incontrò quest'opera, annotata più volte e perfino tradotta in volgare daLapodaCastiglionchio. Mss.: Lipsia (Universitátsbibl., 1089 ff. 204-208), Milano (Bibl. Braidense, AE. XII. 40 ff. 176v-igor), Napoli ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della lingua toscana, a cura di A. Mannelli, Firenze 1733, p. 269; Epistola o sia Ragionamento di messer LapodaCastiglionchio colla vita del medesimo composta dall'abate Lorenzo Mehus, Bologna 1753, p. 192; J. Salviati, Croniche fiorentine, in ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] testimoniati dalla sua corrispondenza con Benedetto Ovetario, Ambrogio Traversari, Francesco Barbaro, Poggio Bracciolini, Antonio Carabello, LapodaCastiglionchio, Guarino Veronese, Pietro Del Monte e Ognibene Scola (al riguardo cfr. King). Elogiato ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] del Petrarca - e non di LapodaCastiglionchio come inizialmente aveva supposto R. Sabbadini . 5-33; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 35 s., 44 ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] , di fronte all’immagine di Maria attribuita a s. Luca.
Fonti e Bibl.: L. Mehus, Epistola o sia Ragionamento di messer LapodaCastiglionchio, Bologna 1753, pp. 149 s.; T. Walsingham, Historia Anglicana, a cura di H.T. Riley, II, London 1864, p. 123 ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] , n. XLII, pp. 314 s.). Si tratta della stessa condotta offerta a Baldo degli Ubaldi per la lettura del Codice e a LapodaCastiglionchio per la lettura del Liber Extra, e che avrebbe impegnato il D. per un anno, a cominciare dal 10 ott. 1366, con ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tema dell’incontinenza fratesca mentre Lapo di Castiglionchio, nel De curiae commodis (Ferrara Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P. Del Piano, ...
Leggi Tutto