Catena montuosa formata da graniti, gneiss e micascisti, che si delinea con direzione SO-NE tra l’altopiano iranico e i monti del Karakoram, separando il bacino dell’Amudar’ja da quello dell’Indo. Si svolge [...] con ampi bacini nel versante meridionale, dove i fiumi hanno scolpito aspre gole fra pareti quasi verticali. Vi si trovano alcuni ghiacciai, non molto estesi. I limiti della foresta sono abbastanza bassi. Giacimenti di carbone e di lapislazzuli. ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] un albero d'alto fusto, o un metallo, o una pietra: c'è la montagna del cedro e quella del cipresso, la montagna del lapislazzuli e quella della diorite, la montagna del rame e quella dell'argento, e così via (Tav. I).
Queste liste implicano che il ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] circostanziata operazioni precise e tecnicamente efficaci. Se ne riporta qui un brano: «Se vuoi fare del vetro color zagindurû [lapislazzuli verde], trita finemente e separatamente 10 mine di immanakku [una pietra] e 12 mine di [cenere di] aḫussu ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] viottoli. Lo sviluppo dei rapporti con l'Iran e l'Afghanistan è sottolineato dalle prime importazioni di turchesi e lapislazzuli. La sequenza archeologica dell'Eneolitico e dell'età del Bronzo venne stabilita con una serie di saggi stratigrafici ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] tramite avvelenamento, il corredo comprendeva scrigni decorati a intarsio, uno scudo a rilievo di rame, arpe intarsiate con lapislazzuli e madreperla e decorate con sculture lignee rivestite da foglie d'oro (un'arpista deposta con la mano ancora ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, i, p. 67; III, i, p. 35; IV, i, p. 48; V, i, p. 61)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Il quadro demografico risulta fortemente condizionato dalle [...] sono largamente esportate.
Il paese possiede buone risorse minerarie (ferro, piombo, rame, cromo, uranio, oro, argento, sale, lapislazzuli), non ancora sfruttate, e dispone di ricche riserve di petrolio, di gas naturale e di carbone. La produzione di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] nel vasellame e nelle incrostazioni degli arredi e degli oggetti del culto, ove anche la profusione di pietre pregiate quali il lapislazzuli, la corniola e il diaspro indica l'alto livello di benessere della società al potere e il proposito della sua ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] ricostruirne la sontuosa decorazione interna, con rivestimenti lignei decorati da foglie d'oro, lapislazzuli, agata. I soffitti erano decorati con rivestimenti di lapislazzuli e oro imitanti la volta celeste e gli astri. Un altare con rivestimento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] Zona Nord-occidentale. Nella dislocazione periferica (parte nord-occidentale) del quartiere degli artigiani (ceramica, metalli, lapislazzuli), imposta da esigenze connesse ai processi di lavorazione, la città rivela un elemento tipico di questa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di decorazione di mobilio lavorato sul posto; vasi di cristallo di rocca e di ossidiana; gioielli aurei con pietre quali il lapislazzuli; tessuti decorati con perle di faïence cucite con filo d'oro; tavole da gioco di pietra e d'avorio; lingotti di ...
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lapislazzuli
lapislàżżuli (anche lapislàżuli, lapislà[ż]żoli, ecc.) s. m. [dal lat. mediev. lapis làzuli, propr. «pietra del làzulum», cioè del lapislazzuli; làzulum, o lazur, è un adattamento dell’arabo lāzuward: v. azzurro]. – Antica denominazione...
azzurro
ażżurro agg. e s. m. [da una pronuncia pop. lāzūrd dell’arabo lāzuward «lapislazzuli», che è dal persiano lāz̆ward o lāǵward, adattam. del sanscr. rājāvarta; cfr. lat. mediev. lazur o lazulum]. – 1. agg. Che ha il colore del cielo...