PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] sembra di manifattura cinese). Così non si può definire quanti dei materiali preziosi di transito per la città (turchesi, lapislazzuli, perle, ecc.) siano stati lavorati nelle officine palmirene. Una serie notevole di tessere fittili e di bronzo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] toro in oro sbalzato (v. vol. Iv, p. 1059). Le parti laterali dell'arpa sono ornate da intarsi colorati (lapislazzuli, conchiglie, pietre rosse). Opere siffatte, dove i metalli nobili erano abbinati ad intarsi di materiale diverso, sono frequenti in ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] rianimare le speranze e di esprimere l'immagine di una rinascita: questo significato collegava il turchese al lapislazzuli (ḫsbḏ), pietra della rigenerazione che proveniva dall'Afghanistan. Pietre particolarmente apprezzate nel Medio Regno (2000-1630 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] al Periodo Inca per la fabbricazione di collane vennero utilizzate pietre quali la sodalite, la crisocolla e i lapislazzuli, così come conchiglie marine (in particolare Strombus e Spondylus) e ossa di animali. Dai contesti più complessi di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] Zona Nord-occidentale. Nella dislocazione periferica (parte nord-occidentale) del quartiere degli artigiani (ceramica, metalli, lapislazzuli), imposta da esigenze connesse ai processi di lavorazione, la città rivela un elemento tipico di questa ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] cosiddetta Sala del Tesoro ha restituito, oltre ai sigilli orientali cui si è già accennato, oggetti in agata e in lapislazzuli; inoltre di notevole interesse sono “l’arsenale” con gli archivi e gli ateliers di artigiani. Tra i ritrovamenti spiccano ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] nella c.d. croce di Lotario (Aquisgrana, Domschatzkammer) intorno al 1000, la piccola testa di donna in lapislazzuli riutilizzata come testa di Cristo nella croce di Erimanno (Colonia, Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl.) intorno al 1050 e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di decorazione di mobilio lavorato sul posto; vasi di cristallo di rocca e di ossidiana; gioielli aurei con pietre quali il lapislazzuli; tessuti decorati con perle di faïence cucite con filo d'oro; tavole da gioco di pietra e d'avorio; lingotti di ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] (Dalton, 1911).Quanto ai quattro minuscoli fiori di s. traslucido blu su bassorilievo d'argento, erroneamente ritenuti lapislazzuli, incastonati su una legatura di legno scolpito di un manoscritto del monastero atonita di Dionisio (33; Treasures of ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] , dall'Elam. Le tombe presentano corredi funerari più ricchi, con vasi di alabastro, gioielli di oro, argento, rame, lapislazzuli e corniola; i sigilli a cilindro cominciano a sostituire i sigilli a stampo con rappresentazioni di animali. Tra i ...
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lapislazzuli
lapislàżżuli (anche lapislàżuli, lapislà[ż]żoli, ecc.) s. m. [dal lat. mediev. lapis làzuli, propr. «pietra del làzulum», cioè del lapislazzuli; làzulum, o lazur, è un adattamento dell’arabo lāzuward: v. azzurro]. – Antica denominazione...
azzurro
ażżurro agg. e s. m. [da una pronuncia pop. lāzūrd dell’arabo lāzuward «lapislazzuli», che è dal persiano lāz̆ward o lāǵward, adattam. del sanscr. rājāvarta; cfr. lat. mediev. lazur o lazulum]. – 1. agg. Che ha il colore del cielo...