CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] otto facce con quattro figurine di bronzo inserite nelle nicchie. Le facce sono separate da colonnine di bronzo rivestite di lapislazzuli, e posano su mensole modellate a teste di cherubini. L'intero complesso fu uno dei più ammirati lavori d'équipe ...
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Vedi TEPE HISSAR dell'anno: 1966 - 1997
TEPE HISSAR (v. vol. vii, p. 711)
R. H. Dyson
Jr.
Nel 1976 fu avviato un nuovo progetto di studio diretto da R. H. Dyson e M. Tosi, promosso dal Museo dell'Università [...] centinaia di punte di trapano e di lame da taglio in selce, molte delle quali recavano ancora tracce di polvere di lapislazzuli. T. H. era un importante centro commerciale e artigianale.
Verso la fine del periodo di occupazione comparvero a T. H ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] e cotti al forno; altre volte l'azzurro è ottenuto mediante vetro polverizzato tinto con ossido di rame, o infine con lapislazzuli pestato; al contrario meno stabile di tutti era il verde, di cui il principio colorante era egualmente il rame, e che ...
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. I colori minerali (fr. couleurs minerales; sp. colores minerales; ted. Mineralfarben; ingl. minerals colours), sono sostanze derivate dal regno minerale, formate generalmente da ossidi, sali metallici [...] sostanze inorganiche.
I colori minerali più importanti, naturali e artificiali; sono i seguenti: azzurri naturali: lapislazzuli (v.); azzurro di montagna (v. azzurrite; oltremare); azzurri artificiali: azzurro di Berlino (v. azzurrite; oltre ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] del divino. Tecnicamente è un capolavoro, i piedi delicati sono in oro, come la testa finemente modellata con le corna di lapislazzuli incisi, uniti insieme con bitume sopra un'anima dileguo. Noi sappiamo che il caprone era sacro al dio Tammuz ma qui ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] un albero d'alto fusto, o un metallo, o una pietra: c'è la montagna del cedro e quella del cipresso, la montagna del lapislazzuli e quella della diorite, la montagna del rame e quella dell'argento, e così via (Tav. I).
Queste liste implicano che il ...
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PITTURA - Pigmenti pittorici
S.B. Tosatti
In p. per pigmento si intende la sostanza colorante presente, in sospensione in opportuno legante, nel colore o più precisamente nella pellicola pittorica. [...] lo spincervino (dai cui frutti neri si ricavava un verde giallastro).Tra gli azzurri, il più pregiato fu l'oltremare. Il lapislazzuli, sebbene noto dall'Antichità e citato da Teofilo come lazur (De diversis artibus, I), fino al Duecento fu poco usato ...
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È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] o dischi di conchiglia, d'osso, di corno, d'avorio, con pietre dure, paste vitree e maioliche invetriate, imitanti il lapislazzuli e il turchese, articoli e motivi che vengono anche importati e presi a modello dalla Siria e dalla Fenicia.
Come per ...
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STIPO (armarium, scrinium)
Goffredo BENDINELLI
Luigia Maria TOSI
Piccolo armadio o ripostiglio di legno, munito o no di scomparti, a seconda delle dimensioni.
Antichità. - Per la deperibilità della [...] stipi complicatissimi, figuranti allegorie dei templi della Pace, della Virtù e della Gloria, interamente ricoperti di diaspri, agate, lapislazzuli, con figure di bronzo dorato. Fra i tanti stipi di Luigi XIV vanno ricordati anche quelli di ambra, di ...
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MOLA, Gaspare
Filippo Rossi
Medaglista e incisore di conî, scultore in bronzo e armaiolo, nato circa il 1580 a Coldrerio (Balerna) nel Canton Ticino, morto il 26 gennaio 1640 a Roma. Studiò da orefice [...] d'Austria in veste vedovile, e alcune di Urbano VIII. Si ha notizia di un Agnus Dei ornato di cammei e di una corona di lapislazzuli, commesso al M. da Urbano VIII per la regina d'Ungheria. Sono inoltre opera sua una spada e una daga del Musée de l ...
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lapislazzuli
lapislàżżuli (anche lapislàżuli, lapislà[ż]żoli, ecc.) s. m. [dal lat. mediev. lapis làzuli, propr. «pietra del làzulum», cioè del lapislazzuli; làzulum, o lazur, è un adattamento dell’arabo lāzuward: v. azzurro]. – Antica denominazione...
azzurro
ażżurro agg. e s. m. [da una pronuncia pop. lāzūrd dell’arabo lāzuward «lapislazzuli», che è dal persiano lāz̆ward o lāǵward, adattam. del sanscr. rājāvarta; cfr. lat. mediev. lazur o lazulum]. – 1. agg. Che ha il colore del cielo...