Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] ha sede nel ventricolo sinistro del cuore, di natura calda e secca; il naturale (al-rūḥ al-ṭab῾ī), che ha sede nel fegato, caldo e umido , antimonio, litargirio, arsenico, diamante, smeraldo, lapislazzuli, giada. Fra le sostanze animali: castoreo, ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di vasi decorativi di gusto classicistico, invetriati ad imitazione di lapislazzuli, porfido o marmo con coperchio a forma di frutta ancora in loco, di un pacato e nobile naturalismo assai tipico del D., sembrano testimoniare che l'ottuagenario ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] o Mugallu [re di Tabal, la Cappadocia] morrà di morte naturale, o verrà catturato dal re mio signore. (Parpola 1993, p montagna del cedro e quella del cipresso, la montagna del lapislazzuli e quella della diorite, la montagna del rame e quella dell ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] un silicato di rame e di calcio, simile al minerale naturale cuprorivarite, prodotta in Egitto a partire dalla IV dinastia e un brano: «Se vuoi fare del vetro color zagindurû [lapislazzuli verde], trita finemente e separatamente 10 mine di immanakku [ ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] di natura inorganica (ocra gialla e rossa, terra di Siena naturale e terra di Siena bruciata, terra verde e terre d'ombra o dati a tempera, come accadeva per l'azzurrite e il lapislazzuli, sulla base di una preparazione a fresco di tono diverso, il ...
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pittura
Simona Rinaldi
Rappresentare il mondo dentro e fuori di noi con forme e colori
La pittura è certamente la più nota e praticata tra le arti, ed è anche la più stimolante per gli artisti che nel [...] .
L’azzurro oltremare era ottenuto dalla lavorazione del lapislazzuli, una pietra preziosa che dal Medioevo giungeva in aule accademiche per dipingere all’aperto, rappresentando paesaggi naturali e giungendo con l’impressionismo a raffigurare non più ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] collezione Gualdo di Vicenza con altre medaglie, cammei, corniole, lapislazzuli e un'ametista. Del resto, basti ricordare che, già ricordato ritratto del Parmigianino, passò al figlio naturale Marc'Antonio, che purtroppo, invece di conservarlo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione occidentale ritiene che il vetro sia stato scoperto da alcuni mercanti fenici [...] è fiorente il commercio dell’ossidiana, un vetro nero e naturale di origine vulcanica che si forma a causa del rapido e a riprodurre quelli delle pietre preziose, il blu dei lapislazzuli o l’azzurro-verde del turchese.
L’antica Età del Bronzo ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] erba dipinta filo a filo, rivela un’attenzione al dato naturale che non si ritroverà più nelle grandi imprese romane di compreso l’intenso azzurro oltremare ottenuto con il lapislazzuli macinato –, si segnalano alcuni personaggi con ruoli ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] e il bianco; predomina il blu in varie gradazioni (scuro, lapislazzuli, chiaro e turchese) accanto al rosso vivo e porporino, al di un forte realismo (Monvaerni); lo stile si fa più naturale e i colori più splendenti con Nardon Pénicaud (v. pénicaud) ...
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oltremare
(ant. oltramare; anche 'óltre mare', 'óltra mare') locuz. avv. e s. m. – 1. locuz. avv. Oltre il mare, con riferimento generico a paesi situati al di là del mare o degli oceani: andare, vivere o.; spedizione o.; anche come s. m.,...