Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] ha indicazioni particolari. L’apertura della cavità peritoneale nel corso di un intervento per e. inguinale ( ernio-laparatomia) viene eseguita per sezionare aderenze che dal sacco erniario si approfondano nell’addome o per asportare l’appendice ...
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PANCREAS (dal gr. πᾶν "tutto" e κρέας "carne")
Michele MITOLO
Mario DONATI
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Luigi ZOIA
È una grossa ghiandola annessa al canale alimentare; essa riversa il proprio secreto nel duodeno, vale a dire [...] , anche nei casi dubbî, è ragione di successo, per prevenire o combattere l'emorragia, lo shock, la steatonecrosi. La laparatomia seguita da tamponamento si addice ai casi più gravi, congiunta, se occorre, a emostasi di qualche vaso o a resezione di ...
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Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] del cadavere. I trattamenti più sofisticati, riservati alle classi superiori, prevedevano varie fasi: dapprima si eseguiva una laparatomia con un coltello rituale di silice e si asportavano i visceri, che venivano lavati con oli, cosparsi di ...
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CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] Negri), ibid., III, 4, pp. 663-886; Le malattie delle mammelle, ibid., IV, 1, pp. 303-452; Malattie delle pareti addominali e laparatomia, ibid., IV, 2, pp. 1-50.
Membro di numerose società chirurgiche italiane e straniere, il C. fu tra l'altro socio ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] , è anche certo che su questo esito fortunato non si può assolutamente fare affidamento. L'intervento consiste nella laparatomia mediana xifo-ombellicale; con accurata ispezione dello stomaco si ricerca la soluzione di continuo e la si sutura, previa ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] sono pericolose anche per il fatto che di solito vengono diagnosticate difficilmente e tardi; e si ricorre perciò alla laparatomia, quando è già trascorso troppo tempo per poter salvare la donna dal dissanguamento.
Si chiamano metrorragie puerperali ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Vanzetti. Il Magati è anche da ricordare per la sutura siero-sierosa delle ferite intestinali e per aver proposto la laparatomia per andare alla ricerca dell'intestino ferito e suturarlo.
Fra gli altri chirurghi degni di nota nel secolo, sono Marc ...
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RETTO, INTESTINO (lat. sc. intestinum rectum; ted. Mastdarm)
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
È la porzione terminale del tubo digerente (v. digerente, apparato).
S'estende dalla 3ª vertebra sacrale all'apertura [...] anche senza diagnosi di sicurezza. Quando si abbia una ferita della porzione intraperitoneale del retto, necessita la laparatomia e la sutura accurata della lesione seguita da drenaggio del peritoneo. Nelle ferite sotto-peritoneali, allo scopo ...
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(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] con indometacina e l'anestesia generale inalatoria (con alotano). L'esposizione dell'utero avviene previa laparatomia trasversa bassa; susseguentemente si preserva il liquido amniotico aspirato e si esegue un'ecografia intraoperatoria con ...
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SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] o assenza di peli sul pube, scarso o nullo sviluppo delle mammelle, scheletro pelvico di tipo maschile. Alla laparatomia gli ovarî risultano assenti, e sostituiti da sottili pliche.
Nella sindrome di Klinefelter invece si tratta di individui che ...
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ernio-laparatomia
èrnio-laparatomìa s. f. [comp. di ernia e laparatomia]. – In chirurgia, apertura della cavità peritoneale nel corso di un intervento per ernia inguinale, eseguita per sezionare aderenze che dal sacco erniario si affondano...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...