GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] parte della sua formazione in Francia: qui ebbe frequenti contatti con la canonica regolare premostratense di S. Martino di Laon, nella quale è possibile che pronunciasse i voti in un periodo imprecisato della sua vita. Dopo avere studiato diritto ...
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Architetto e storico dell'arte (Parigi 1814 - Losanna 1879), massimo rappresentante di quel movimento, di origine romantica, che portò in Francia, attraverso l'appassionato studio dell'arte medievale, [...] monumenti nazionali e antichità storiche, il nome di V. è legato ai restauri delle cattedrali di Vézelay, Amiens, Chartres, Laon, della Sainte-Chapelle, di Notre-Dame di Parigi, della Cité di Carcassonne. I suoi scritti (Dictionnaire raisonné de l ...
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Generale francese (Sarrebourg 1866 - Parigi 1925). Dopo aver servito nelle colonie, scoppiata la prima guerra mondiale comandò la 5a divisione sulla Marna (1914); nel 1916, a Verdun, si distinse conquistando [...] a Villers-Cotterets, il 18 luglio 1918, l'offensiva nemica nella Champagne, ricacciava i Tedeschi al di là della Marna, occupava Laon il 18 ott. e si attestava, infine, sul Reno; dopo l'armistizio restò nella zona renana quale comandante del corpo di ...
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Petit, Philippe. – Funambolo francese (n. Nemours 1949). Autodidatta, ha manifestato precocemente una forte predisposizione per l’improvvisazione e gli happening di strada, apprendendo da solo le tecniche [...] settentrionali dell'Harbour Bridge di Sydney, la traversata delle cascate del Niagara e quella di due guglie della cattedrale di Laon, compiute insieme a varie altre nel 1973, sebbene la performance con cui ha riscosso fama mondiale sia stata quella ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] l’incarico di tesoriere della cattedrale. Ma egli godette anche di un beneficio a Cambrai, per amministrare la chiesa locale. Risiedette a Laon, in una casa di sua proprietà, tra la tarda primavera del 1281 e i primi mesi del 1284: lo prova la sua ...
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Teologo (Novara fine sec. 11º - Parigi 1160), chiamato dai posteri magister sententiarum. Il suo scritto principale, i Libri Sententiarum, il testo teologico più diffuso nel Medioevo, gli fruttò una celebrità [...] , soprattutto da Graziano, come dalla Summa sententiarum (opera forse di origine vittorina), ma anche da Abelardo, da Anselmo di Laon, da Ugo di S. Vittore e da Giovanni Damasceno (conosciuto nella traduzione latina di Burgundio Pisano). P. organizza ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] alla Civiltà cattolica, la rivista quindicinale fondata dai gesuiti italiani nel 1850. Dopo un anno trascorso a Liesse (Laon), nel 1854 venne definitivamente assunto fra gli scrittori del collegio a Roma. Della sua operosità sono documento i ...
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Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] comandi. Colonnello allo scoppio della guerra, promosso generale per l'efficace azione condotta nel fatto d'arme di Laon (17-19 maggio 1940) sebbene disponesse solo di un'improvvisata divisione corazzata; sottosegretario alla Guerra del gabinetto ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] 8 sett. 1295, data in cui gli venne concesso il permesso di ricevere un'ulteriore dignità a York, era canonico e tesoriere a Laon, e titolare di altri cinque canonicati con prebenda (a York, a Parigi, ad Arras, a Lisieux ed ad Anagni), di un priorato ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] Carlo I, Angiò e Maine, alcune decime destinate al finanziamento dell'impresa. In questa occasione inoltre prestò al vescovo di Laon 1.226 lire tornesi, che, dopo la morte del prelato, i suoi esecutori testamentari non riuscirono a restituire, sicché ...
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lamburda
s. f. [dal fr. lambourde, prob. comp. del fr. ant. laon «tavola» e bourde «palo», col sign. primitivo di «palo che serve a sostenere tavole»]. – In arboricoltura, rametto complesso risultante da un aggruppamento di rametti di tipo...