MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] tradizione: sia che tenga il libro aperto, come a Senlis, o lo scettro gigliato in riferimento alla profezia di Is. 7, 14, come a Laon, M. è il libro il cui autore è il Verbo incarnatosi in lei; indica il Cristo Salvatore dell'umanità (Lc. 2, 19; 2 ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] un grande rosone, e s'ispirano alla facciata della cattedrale di Laon, di poco anteriore.L'architettura della cattedrale di C. dell' Il Maestro di S. Eustachio, formatosi nella zona tra Laon e Soissons, lavorò anche a Saint-Quentin (Grodecki, 1965 ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] - e i committenti estesero la struttura tipologica alla narrazione dell'Infanzia di Cristo, come nella cattedrale di Notre-Dame a Laon o nella collegiata di Saint-Quentin nel primo quarto del 13° secolo. I maestri vetrai si cimentarono inoltre in ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] 1899;
C. Cecchelli, Il tesoro del Laterano, III, L'acheropita, Dedalo 7, 1926-1927, pp. 295-319;
A. Grabar, La Sainte Face de Laon. Le Mandylion dans l'art orthodoxe, Praha 1931;
S. Der Nersessian, La légende d'Abgar d'après un rouleau illustré de la ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] , Bibl. du Grand Séminaire, 37), l'Evangeliario di s. Pietro (Karlsruhe, Badisches Landesbibl., perg. 7), il Lezionario di Laon (Laon, Bibl. Mun., 550), proveniente da Murbach e altri della fine del sec. 12°, come l'Hortus Deliciarum, manoscritto ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] di s. Agostino, della metà del sec. 8° (Parigi, BN, lat. 12168), vennero miniate nella Francia settentrionale, forse a Laon. Si possono inoltre ricordare, sempre per il Nord della Francia, il Sacramentario gelasiano, della metà del sec. 8° (Roma, BAV ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] del sec. 12° (dove Architettura è rappresentata da un capomastro che disegna); Sens, ca. 1200 (con Filosofia, così come a Laon; qui come a Auxerre e Reims compare anche Medicina); Notre-Dame di Parigi (dove le a. liberali sono collocate sotto Cristo ...
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Alexander, Magister
P. Stirnemann
Miniatore attivo a Parigi nella prima metà del 13° secolo. Fin dai primi anni del Duecento, Parigi si affermò come il principale centro di produzione della miniatura [...] l'avversione per la goffaggine di A. si esprime in un rimaneggiamento integrale: un salterio-innario secondo l'uso liturgico di Laon, decorato da questo miniatore (New York, Pierp. Morgan Lib., 313), giunto in Italia verso la fine del 13° secolo. Lo ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] dei Templari, alla cui attività edilizia vanno riferite, oltre agli esempi già ricordati di Cambridge e Northampton, la c. di Laon, ottagona con vestibolo e coro quadrati, e quella di Segovia, con pianta poligonale e tre absidi parallele sul lato est ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] sei giorni, per es. nelle bibbie moralizzate in genere o nel cleristorio meridionale, al livello del rosone occidentale, della cattedrale di Laon, sia nella versione con il Cristo solo sia in quella con l'Ecclesia da lui incoronata. Infine, l'idea di ...
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lamburda
s. f. [dal fr. lambourde, prob. comp. del fr. ant. laon «tavola» e bourde «palo», col sign. primitivo di «palo che serve a sostenere tavole»]. – In arboricoltura, rametto complesso risultante da un aggruppamento di rametti di tipo...