Canonico regolare nato verosimilmente a Besançon (lat. mediev. Chrysopolis), morto nel 1155 circa. Entrò fra i canonici regolari premostratensi a Laon dove svolse la sua attività letteraria. La sua opera [...] principale è un'armonia evangelica In unum ex quatuor sive de concordia evangelistarum ...
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ZACCARIA, Crisopolitano
Pio Paschini
Nacque verosimilmente a Besançon, detta nel Medioevo anche Chrysopolis; entrò fra i canonici regolari premostratensi a Laon dove svolse tutta la sua attività letteraria. [...] Morì verso il 1155.
Oltre una spiegazione grammatico-etimologica delle parole ebraiche, greche e alcune latine del Nuovo Testamento, l'opera sua principale è un'armonia evangelica: In unum ex quattuor, ...
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GUGLIELMO Biancamano, detto il cardinale di Champagne
Prelato e uomo politico francese, nato nel 1135 da Tebaldo II conte di Champagne, morto a Laon il 7 settembre 1202. Vescovo di Chartres nel 1165; [...] arcivescovo di Sens nel 1168; legato di papa Alessandro III in Inghilterra per appianare il contrasto fra Tommaso Becket e il re Enrico II, fu consacrato nel 1176 arcivescovo di Reims, e come tale riuscì ...
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Jacques Pantaléon (Troyes 1185 circa - Perugia 1264), d'umile famiglia. Dopo aver studiato a Parigi, divenne prete (1215) e iniziò la carriera ecclesiastica. Dapprima canonico a Laon, poi arcidiacono a [...] Liegi, dopo il Concilio di Lione (1245), si segnalò per la sua abilità diplomatica, in molte missioni; fu poi (1253) vescovo di Verdun e (1255) patriarca di Gerusalemme. Succedette (1261) ad Alessandro ...
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Cardinale (n. nella Champagne, seconda metà sec. 11º - m. 1138), benedettino, fu prima priore a Reims, e, dopo un breve periodo tra i cisterciensi di Pontigny, abate di Laon (1128); nel concilio di Pisa [...] (1136) Innocenzo II lo nominò cardinale vescovo di Ostia. Restano di lui alcuni opuscoli: De sacramento dominicae passionis; De creatione et redemptione primi hominis; De septem donis S. Spiritus; De divinis ...
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Uomo politico francese (Montdidier 1310 circa - Calahorra, Spagna, 1368). Di famiglia borghese, col favore di re Giovanni II divenne il membro più influente del Consiglio reale, vescovo e duca di Laon, [...] e infine pari di Francia (1351). Durante la prigionia del re di Francia Giovanni II, caduto nelle mani degli Inglesi, prese le parti di Carlo II il Malvagio, re di Navarra, cui s'andarono accostando i ...
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PICCARDIA (A. T., 32-33-34)
Maximilien SORRE
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia settentrionale, compresa tra l'Artois a N. e a E., l'Ile-de-France a S., la Normandia a SO. e la Manica [...] ; il paese costituì una parte della Neustria. Per altri aspetti, furono ugualmente capitali Noyon sotto Carlomagno e Laon sotto gli ultimi Carolingi. Sotto i Merovingi fece notevoli progressi il cristianesimo, con la fondazione delle abbazie di ...
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Uomo politico francese (n. 1316 circa - m. Parigi 1358). Di ricca famiglia di mercanti di panni, prevosto dei mercanti (prévôt des marchands) di Parigi, ebbe il controllo, con Robert le Coq, vescovo di [...] Laon, degli Stati Generali del 1355 e all'indomani della disfatta di Poitiers, con il re Giovanni II prigioniero degli Inglesi e il delfino esautorato, fu il vero padrone di Parigi, dove organizzò militarmente l'intera popolazione. Nella prima ...
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Prelato e cronista (Parigi 1388 - Reims 1473), figlio di Jean I. Influente alla corte di Carlo VII e nella chiesa francese; dapprima avvocato generale al parlamento di Poitiers fu, successivamente, vescovo [...] di Beauvais (1432), di Laon (1444), arcivescovo di Reims (1449). La sua importanza diminuì con l'avvento al trono di Luigi IX, cui spiacque l'indipendenza di giudizio di Jouvenel. Si occupò attivamente della revisione del processo di Giovanna d'Arco ...
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GILBERTO Porretano (Gilbertus Porretanus; Gilbert de la Porrée)
Francesco Pelster
Teologo e filosofo, nato nel 1070 a Poitiers; fece i suoi studî sotto Bernardo di Chartres e probabilmente anche sotto [...] Anselmo e Rodolfo di Laon. Insegnò per molto tempo a Chartres; ivi egli risulta canonico nel 1124, e dal 1126 al 1137 cancelliere della cattedrale. Nel 1141 insegnava a Parigi, e dal 1142 fino alla sua morte, avvenuta nel 1154, fu vescovo di Poitiers ...
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lamburda
s. f. [dal fr. lambourde, prob. comp. del fr. ant. laon «tavola» e bourde «palo», col sign. primitivo di «palo che serve a sostenere tavole»]. – In arboricoltura, rametto complesso risultante da un aggruppamento di rametti di tipo...