ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] ampi drappi è suffragata da fonti scritte relative ad altre chiese (abbazia di Maria Laach, in Renania; cattedrali di Laon e Pavia).Non è raro, inoltre, che i cronisti facciano riferimento a interventi di dealbatio, soprattutto dopo incendi (Mortet ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] alzato a quattro ordini; in ciò si può ravvisare un influsso del Protogotico francese, e in specie delle cattedrali di Noyon e Laon, fattore per il quale la parrocchiale di Bacharach precorre l'abbaziale (od. duomo) di Limburg an der Lahn. Un precoce ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Pentecoste e dell'Ascensione. Le fonti dello schema di Bourges sono state ricercate nel commento all'A. attribuito ad Anselmo di Laon (Enarrationes in Apocalypsim; PL, CLXII, coll. 1499-1586), ma si è anche supposto che il suo ideatore sia stato il ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] , l'alzato della navata si articolava su quattro livelli, con tribuna e triforio, come nelle cattedrali di Noyon, Laon, Parigi e Tournai. La facciata occidentale, delimitata da torrette decorate, si caratterizzava anche per la scultura che sormontava ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] o., rendono ancor più difficile la lettura dell'impianto.Uno dei lebbrosari meglio conservati è la Maladrerie du Tortoir presso Laon, in Francia, costruita verso la metà del sec. 14°, con un impianto quadrilatero sui cui lati sono la sala ospedaliera ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , come a Vercelli, al battistero di Parma, la declinazione della doppia galleria, ispirata anche dalla cattedrale di Laon, è risolta a P. attraverso una serrata concatenazione delle membrature architettoniche e con un verticalismo più accentuato che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] (Sternagel 1966). Nello stesso senso sembrano andare due testimonianze del IX sec., attribuite a Clemente Scoto e a Martino di Laon (819-875), le quali documentano che nel settenario di Isidoro le 'arti minori' di Girolamo erano menzionate al posto ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] ; per contro, una bella i. di S. Giacomo nel monastero di S. Giovanni a Patmos e quella del Sacro Volto (Laon, duomo) - proveniente da Tarnovo, la capitale del secondo regno bulgaro (1185-1396) - dipendono dal nuovo stile per la loro monumentalità ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Reichenau, anche detto Ermanno lo Storpio o Ermanno il Contratto, Turchillus, Gerlando di Besançon, Adelardo di Bath, Rodolfo di Laon); a questi si devono aggiungere diversi commenti all'opera di Gerberto e altri scritti anonimi risalenti all'XI sec ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] della fede, non della scienza, ed emerse, come sfera celeste distinta, solamente nel XII sec., quando teologi come Anselmo di Laon (1030-1117), Pietro Lombardo e Ugo di San Vittore (m. 1141) lo descrissero come un luogo di abbagliante luminosità. Si ...
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lamburda
s. f. [dal fr. lambourde, prob. comp. del fr. ant. laon «tavola» e bourde «palo», col sign. primitivo di «palo che serve a sostenere tavole»]. – In arboricoltura, rametto complesso risultante da un aggruppamento di rametti di tipo...