Pittore (n. Laon 1410 circa - m. dopo il 1466), attivo in Provenza. Eseguì con Pierre Villate (pittore limosino di cui non si conoscono altre opere), per i celestini di Avignone, una Madonna della misericordia [...] (1452, Chantilly, Mus. Condé) che rivela influssi fiamminghi e italiani. Capolavoro della pittura provenzale del 15º sec. è l'altra sua opera certa, l'Incoronazione della Vergine (1454), per la certosa ...
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Astronomo e geodeta (Laon 1744 - Castellón de la Plana 1804). Fu astronomo-idrografo della marina e partecipò con G. D. Cassini iunior e A.-M. Legendre al collegamento geodetico degli osservatorî di Parigi [...] e di Greenwich, e alla misura, con J.-B. Delambre, dell'arco di meridiano tra Dunkerque e Montjuich (Barcellona). Scoprì anche comete, di cui calcolò le orbite, e fu tra i primi osservatori di Urano ...
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Esploratore (n. Laon 1637 - m. presso Ludington, Michigan, 1675). Inviato come missionario nella Nuova Francia (1666), visse alcuni anni nella regione dei Grandi Laghi e intraprese quindi, insieme a Louis [...] Jolliet e a pochi altri compagni, un importante viaggio di esplorazione lungo il corso del Wisconsin e quello del Mississippi ancora inesplorati (1673). Giunto fin presso il Golfo del Messico, risalì, ...
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Scrittore francese (Bruyères, Laon, 1815 - Parigi 1896). Per aver tentato, con discreto successo, molti campi (narrativa, dramma, poesia, critica, storia del costume) fu considerato in vita un grande scrittore, [...] mentre fu piuttosto superficiale e scarsamente originale. Anche i suoi ricordi (Les confessions, souvenirs d'un demi-siècle, 1830-1880, 6 voll., 1885-91) sono più piacevoli che sicuri come documento. Delle ...
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Pubblicista (Laon 1686 - Bruxelles 1762), di famiglia protestante. Stabilitosi nei Paesi Bassi (1704), diresse una scuola all'Aia dal 1709 al 1723. Nel 1747 divenne, per breve tempo, consigliere straordinario [...] e storiografo di Guglielmo IV. Tra le sue opere: Description géographique, historique et politique du royaume de Sardaigne (1718); Supplément au corps universel diplomatique de J. Dumont (3 voll., 1739); ...
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Pseudonimo dello scrittore Jules Husson (Laon, Aisne, 1821 - Sèvres 1889). Romanziere realista, scrisse: Contes domestiques (1853); Les bourgeois de Molinchart (1855); Monsieur de Boisdhyver (1857); ecc. [...] Sostenitore del realismo anche nelle arti figurative, si interessò in particolare della caricatura e dell'arte popolare: Histoire générale de la caricature (1865-80); Histoire des faïences patriotiques ...
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Figlia di Cariberto, conte di Laon, andò sposa al re dei Franchi Pipino il Breve; morì dopo il marito, il 12 luglio 783, e fu seppellita a Saint-Denis, presso di lui. Fu madre di Carlo Magno e di Carlomanno; [...] ed è nota per essersi intromessa nei matrimonî dei figli suoi con le figlie del re longobardo Desiderio, Ermengarda e Gerberga. Le scarse notizie che abbiamo su di lei si traggono specialmente dagli Annales ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia delle cattedrali: Sens, Laon, Parigi
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È comune opinione che l’arte delle [...] galleria in spessore di muro (triforio) nella navata (come a Laon), media il passaggio tra aperture del matroneo e cleristorio. Un di navata. Nel disegno originale il triforio praticabile di Laon viene sostituito da rosoni, poi espunti dal 1225 circa ...
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Scolastico (m. 1141), scolaro di Anselmo di Laon, condiscepolo e avversario di Abelardo, fu arcidiacono e professore nella scuola cattedrale di Reims, eletto, ma non confermato, vescovo di Châlons-sur-Marne [...] (1126), poi arcivescovo di Bourges (1136) ...
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Clarembaldo di Arras
Filosofo e teologo (m. Laon 1187 ca.). Fu allievo di Teodorico di Chartres e di Ugo di S. Vittore; arcidiacono di Arras, diresse la scuola di Laon dove fu chiamato nel 1173. C. è [...] autore di un Tractatus super librum Boetii De Trinitate (ed. a cura di N. M. Häring, 1965) e di una Expositio super librum Boetii De Hebdomadibus, dove, contro Gilberto Porretano, riprende gli argomenti ...
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lamburda
s. f. [dal fr. lambourde, prob. comp. del fr. ant. laon «tavola» e bourde «palo», col sign. primitivo di «palo che serve a sostenere tavole»]. – In arboricoltura, rametto complesso risultante da un aggruppamento di rametti di tipo...