FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] dopo l'occupazione delle truppe francesi e un episodio di sanfedismo, Civita Lavinia fu costretta a darsi istituzioni repubblicane e il padre del F. fu tra quei magistrati che tentarono di risparmiare ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] le scaturigini della civiltà latina – si volge alle mitiche origini del Lazio: protagonisti allora divengono Camilla e Turno. A Lanuvio gli è stata intestata la strada dove fu la casa natale.
Il fratello Nunzio Servilio, nato intorno al 1676, Ermauro ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] più volte si firma (Giovannoni, Drudus, 1904, p. 8; Id., Note, 1904, p. 20).
Dell'attività esercitata da D. nella collegiata di Lanuvio non resta che la trascrizione di un'epigrafe (Schede Gualdi) già sul perduto ciborio ("+ ā d̄. mccxl ego ap̄b iōs ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] 2004) per conto del quale sovrintese ad alcuni interventi edilizi e infrastrutturali nei feudi di Genzano e Civita Lavinia, l’odierna Lanuvio. È possibile che il M. fosse coadiutore di Fontana in tale incarico, nel quale gli subentrò tra il 1679 e il ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] si risposò con Vittoria Carolina Pozzolini, anche lei di origine toscana, con la quale andò a vivere in una abitazione acquistata a Lanuvio il 2 nov. 1819, come risulta da un atto notarile. Poco dopo si ritrovò al centro di un nuovo caso. Nel luglio ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] , dove studiò pianoforte rivelando un apprezzabile talento musicale, in seguito non coltivato.
Lasciata Novara, nel 1939 passò a Lanuvio, nei pressi di Roma, dove il fratello Maurizio era maestro elementare, quindi raggiunse Roma, dove riprese gli ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] vol. 160, n. 75 (1896); Roma, Archivio Frediani Dionigi: lettera di G. Frediani Dionigi a E. Pinci dell'Istituto salesiano di Lanuvio. Sivedano inoltre: Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1927-30, ad Ind.;G. A.Guattani, Memorie ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] della G., se non addirittura più anziana. Dopo il matrimonio, la G. risiedette nel castello di Civita Lavinia (oggi Lanuvio), sui colli Albani. Mentre le orde dei lanzichenecchi saccheggiavano Roma e i dintorni, nel maggio del 1527, la giovane sposa ...
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SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] Nemi, ma Savelli nell’occasione fu ferito. Insieme ai due citati baroni romani, assediò poi Civita Lavinia (odierna Lanuvio): tuttavia, un deciso assalto dei capitani di Orsini d’Aragona distrusse completamente il suo accampamento. La tregua fra le ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] in bronzo, una coppia stante di Marte e Venere (Falk, 1971, p. 162, doc. 635), un «Hercole venuto da Civita Lavinia» (Lanuvio) e una Venere con Cupido (ibid., doc. 653), quest’ultima di recente riconosciuta in una stampa del 1558 di Gabriel Simeoni ...
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sospite
sòspite agg. e s. m. (f. sòspita) [dal lat. sospes -pĭtis (f. sospĭta) «sano e salvo; che protegge e salva», di etimo incerto], letter. – Che protegge e salva o tutela. È usato soprattutto come epiteto della dea Giunone, Giunone Sospita...