GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] '865, sempre per impetrare aiuto "ad tuitionem perditae patriae", ancora in relazione all'imperversare degli Arabi nelle terre della "Langobardia minor". Bassacio e G. erano allora già morti, rispettivamente da nove e tre anni, e inoltre non risulta ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] siècle, a cura di F. Bougard-M. Sot, Turnhout 2009, pp. 127-152, pp. 139-143; A. Castagnetti, Le aristocrazie della ‘Langobardia’ nelle città e nei territori rurali, in Città e campagna nei secoli altomedievali, I-II, Spoleto 2009, II, pp. 539-619 ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] ed il concubinato. Benzone d'Alba, parlando di proposito delle origini dei movimenti patarini nelle città della Langobardia, ricorda come iniziatore della predicazione patarinica il diacono Arialdo.
A. aveva iniziato la sua predicazione antinicolaita ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] forse non casuale, che rimanda a un più vasto orizzonte di prossimità culturale fra il monastero di G. e la cultura della Langobardia Minor, in cui le arti e le lettere vissero, proprio sotto Arechi, una stagione di grande vitalità. Tutta la cultura ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] di Milano, Guido, dalle accuse del patarino Arialdo, assumendosi poi poco tempo dopo, e con altri vescovi della "Langobardia", l'impegno di combattere nella sua diocesi i matrimoni dei chierici e le ordinazioni simoniache: tuttavia dovette poi essere ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] delle invasioni ungariche, che presero avvio sullo scorcio del IX secolo e interessarono anche l'area settentrionale della Langobardia.
Molti dubbi permangono a proposito del ruolo di L. come archicancellarius del sovrano e non è possibile stabilire ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] G. Rossetti, Bologna 1980, p. 213; Id., L'organizzazione del territorio rurale nel Medioevo. Circoscrizioni ecclesiastiche e civili nella Langobardia e nella Romania, Bologna 1982, pp. 240, 242; G. Orioli, Cronotassi dei vescovi di Ravenna, in Felix ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] , in Lexikon des Mittelalters, V, München 1991, col. 601; Id., Potere politico e istituzioni monastiche nella ‘Langobardia minor’ (secoli VI-X), in Longobardia e longobardi nell’Italia meridionale… Convegno internazionale di studi… Benevento… 1992 ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] con la produzione bizantina di tipo aulico, l'altro invece influenzato dal linguaggio figurativo beneventano diffuso nella Langobardia Minor. La cultura beneventano-cassinese informò anche due codici della prima metà del secolo successivo (Bibl. dell ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] , Storia del Friuli, Udine 1990, I, pp. 128 s., 149; G. Tabacco, L'avvento dei Carolingi nel regno dei Longobardi, in Langobardia, a cura di S. Gasparri - P. Cammarosano, Udine 1990, p. 387; A. Castagnetti, La società veneziana nel Medioevo, I, Dai ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...