BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] loro alleati in Pavia, nel 1175), indusse la Repubblica ligure a rinunziare all'atteggiamento di cauta amicizia nei di violenze esplose in seguito alla tragica morte di uno degli stessi consoli, Anglerio de Mari, ucciso a tradimento da Lanfrancodi ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio Borromeo diPavia per seguirvi corsi di teologia e di matematica, e frequentò quelli di diritto civile e canonico in quell'università fino ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio diPavia (I Placiti [...] conte palatino Lanfranco, assistito tra gli altri dal conte Adalberto, dal conte di Parma Manfredo, dal conte di Verona Milone in modo discontinuo in favore di diversi monasteri, posti al di fuori della sua marca, come S. Maiolo diPavia e S. Fiora d ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] 'allevar bravi scolari in vita (il Diplovatazzi ricordava Lanfranco da Oriano) e gli capiterà, morto, d'aver , p. 392; A. Corradi, Mem. edocum. per la storia dell'Univ. diPavia,I,Pavia 1878, pp. 35, 44; E. Seckel, Beiträge zur Gesch. beid. Rechte ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] (ASMi, Studi, parte antica, cart. 443) e della basilica di S. Lanfranco a Pavia (ASMi, Religione, cart. 5347), nonché nei progetti di riformulazione della chiesa dei Ss. Nabore e Felice di Stradella (Zatti, 1989, pp. 135 s.); solo quest’ultimo venne ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] dello stesso anno con il Comune diPavia, nonché dei trattati del 5 giugno 1252 con il Comune di Montpellier e del 13 settembre il Regno di Sicilia, tanto che nel febbraio 1269 il G. è ricordato, con il fratello e i cugini Lanfranco e Lucchetto ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] 1259 assistette all'accordo tra il sindaco dei mercanti diPavia e Agnesina, vedova del marchese Corrado Malaspina, circa , fu nominato curatore di Pietrino, figlio diLanfranco, loro fratello, che sposò Adelasia, figlia di Guidetto Spinola (11 ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] all'accordo tra Genova e Pavia, firmato il 30 ottobre dello stesso anno; al trattato tra Genova e i domini di Albisola, sottoscritto il 7 dic spediti allora il F. e Lanfrancodi Carmadino col preciso mandato di non accettare proposte o richieste ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] di Genova, erano giunti dalla Castiglia. Sovraintese, pertanto, al solenne giuramento di fedeltà del Comune diPavia nei confronti didi una restaurazione del potere dell’aristocrazia guelfa a Genova.
Dopo questa missione diplomatica Lanfranco ...
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SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] Milano (con le consorelle di Como, Monza e di Venezia stessa) condusse con la Repubblica Veneta per l’invio di un presidio armato sul Po, allo scopo di riaprire l’itinerario diPavia e per l’acquisto di salvacondotti (Mainoni, 1975, pp. 372-375).
In ...
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