CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] "annorum 33" e le Memorie sulla certosa diPaviadi Matteo Valerio (1645 c.;Milano, Bibl. Braidense di Tiarini e Lanfranco: è dimostrato che alcune scene di Garegnano sono ispirate ad analoghe incisioni di Theodor Krüger tratte da disegni diLanfranco ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] del Beato Lanfranco Settala, in S. Marco a Milano, databile intorno alla metà del secolo, la tomba Rusca, proveniente da Como (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica), e, infine, la più tarda arca di S. Agostino a Pavia, replica con ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Nel 1938 insegnò all’istituto tecnico A. Bordoni diPavia. Nel frattempo veniva ampliandosi la mappa delle sue con Elena (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in seguito dedicato alla valorizzazione dell'opera ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] a lungo, se nello stesso anno è ricordato nella certosa diPavia, dove dipinse a fresco, nella prima cappella a destra, . Ancorché di impianto "romano", il dipinto risente di forti suggestioni da G.B. Crespi (il Cerano) e da G. Lanfranco e dovette ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] nel suo palazzo. Nel frattempo, la morsa inquisitoriale si strinse se, nel 1299, il frate inquisitore titolare diPavia, Lanfranco da Bergamo, si recò a Parma dove Gherardo era incarcerato, presumibilmente per interrogarlo. Non sono sopravvissuti i ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] 26 maggio 1374.
Il B. pagò la sua coraggiosa difesa diPavia con quattordici anni di carcere a Vercelli; una prigionia crudele, da quel che si arcivescovo di Genova Andrea, al doge genovese Domenico Campofregoso ed all'abate di S. Siro, Lanfranco. Il ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] sui processi non adiabatici in un campo magnetico oscillante.
Nel 1939 il C. venne nominato assistente di fisica sperimentale presso l'università diPavia e nel 1941 conseguì la libera docenza in fisica teorica. Dal 1942 al 1946 tenne per incarico ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] ricostruita) al cui seggio era stato chiamato Lanfranco da Pavia abate di S. Stefano di Caen: e con altre, poi variamente modificate, la cattedrale di Ely, con la navata maggiore a tetto, ma di organismo serrato e così slanciato da sembrare gotico ...
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FONTANA
Natale Carotti
. Famiglia di Piacenza. La sua origine risale storicamente a un Ricobaldo de Vico Vallecario, i cui 4 figli Antonio, Burnengo o Suppone, Atto o Attone e Tedaldo possedevano terre [...] di Milano (1209); Alberto, podestà diPavia nel 1256, di Piacenza l'anno appresso, chiamato al govermo di Parma nel 1267, podestà di de' Pepoli; Lanfranco, pretore di Modena (1350); Lanciallotto dell'Ordine de' Minori, vescovo di Bobbio, morto nel ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] di Plinio Fraccaro, organizzato dall'Istituto di Storia antica dell'Università diPavia, Pavia 8-10.IX.1975), Pavia 22-24 ottobre 1971), Verona 1973, pp. 33-54; Lanfranco Franzoni, Immagine di Verona romana, in AA.VV., Aquileia nella "Venetia et ...
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