MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] 1230), la cui nipote Pomma aveva sposato Gerardo di Madregnano di Milano. I da Cardano – ma non è chiaro se si trattasse di parenti di Asti e Lanfranco di Bergamo, M. si mostrò fedele alleato.
Le iniziative più clamorose furono le cause vinte da M. ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] codice D.5 inf. della Biblioteca Ambrosiana di Milano, che nella fine esecuzione, impreziosita di ricche miniature de Beldemandis, Ugolino da Orvieto, Johannes Tinctoris, Bonaventura da Brescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). Nel sec. ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] in contatto con lo stampatore Enrico da Colonia (v. la voce relativa Studi dal vero attraverso le raccolte artistiche d'Europa, Milano 1927, p. 37; Id., La pittura del Ferretti, L'immagine del duomo, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena ( ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] l'opera Dal male il bene, messa in musica da A.M. Abbatini (atto I e III, scene fasti della musica italiana a Parigi, Milano 1884, pp. 10-20; Id., una "Venere" ed una "Cleopatra" di Giovanni Lanfranco in un documento inedito, in Bollettino d'arte, s ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] esempio di uno dei suoi predecessori, il vescovo Lanfranco, B. promulgò una costituzione, con cui fissava da un lato, e Milano e Brescia dall'altro, anche Parma, legata da interessi concomitanti e da trattati di amicizia alle due avversarie di Milano ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] rinnovare a Napoli la collaborazione col Lanfranco.
Nel 1644 il Comune di Assisi Francesco di Paola e Antonio da Padova nella chiesa di S. in Umbria nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 376, 381; G. Sapori, ibid., ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] febbr. 1304 (Les registres de Benoît XI, n. 353). DaLanfranco conosciamo un Lapo e un Corrado, detto "Blancus", che 'Abbazia di Montieurneuf..., in Studi in onoredi A. Fanfani, III, Milano 1962, p. 300; D. Herlihy, Pistoia nel Medioevo e nel ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] ambiente artistico romano. Il Lanfranco, per esempio, dichiarò . Il re fu tanto impressionato da questo quadro da offrire all'artista, secondo il del Guercino); G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere, Milano 1822, I, pp. 286-289, 325 SS.; V, pp ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] guelfi, di cui è rimasta l'eco nei versi provenzali di Lanfranco Cigala, doveva, d'altra parte, suscitare la diffidenza dei ghibellini in Italia e si recò da Genova a Milano, attraversando il Monferrato, fu ospitato da B. nel castello di Pontestura ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] del C., investì Lanfranco Niello di Alba ( 560, 561; III, docc. 903, 904, 929; E. Milano, Il "Rigestum comunis Albe", Pinerolo 1903, docc. XI, CCLXXIV (1951-52), pp. 42, 55, 64, 82 ss., 114; G. Da Bra, Ceva in tutti i tempi, Cuneo 1959, pp. 51-97; F ...
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quantum dot
loc. s.le m. Punto quantico o nanocristallo: particella infinitesimale che emette un’intensa fluorescenza; è particolarmente utilizzata nel settore delle tecnologie laser. ◆ Anzi il colpo di magia di [Lorenzo] Pavesi e [Francesco]...