BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] una fase di rapida e continua espansione. Da ogni parte si chiedono navi e marinai , figlio di Giacomo di Lanfranco e pronipote di Guglielmo, Lopez, La prima crisi della banca di Genova, Milano 1956. Più frammentaria la documentaz. dell'attiv. svolta ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] confermata dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà eletto papa al Tractatus de arbitris di Lanfranco di Oriano (in Tract. italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 884; G. Ermini, Storia dell'università di ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] dipinto risente di forti suggestioni da G.B. Crespi (il Cerano) e da G. Lanfranco e dovette essere molto apprezzato: . Sulla base della procura a C.M. Silva, residente a Milano (a partire da giugno del 1698, fino allo stesso mese del 1707, per alcuni ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] prima del 1256 è S. Marco a Milano, anch'esso condizionato tuttavia dal riutilizzo di un complesso romanico. La precocità della fabbrica lombarda, i cui lavori furono ordinati nel 1254 daLanfranco Settala, allora priore dei Giamboniti, è confermata ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] il suo lanfranchismo (Pallucchini, 1974, p. 148), motivato, secondo la critica, da un probabile La pittura del Seicento a Verona, in La pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, pp. 149-159 (con bibl.); Id., Ritorno al Seicento, in Verona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Medioevo Centrale
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI secolo si apre con l’imperatore [...] metà dell’XI e l’inizio del XII secolo: a Milano, a Venezia, a Parma, a Modena, a Pisa, a – di cui solo quella centrale funziona da ingresso – si dispongono un fregio con di Wiligelmo – e dell’architetto Lanfranco – a Modena, di Benedetto Antelami ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ultimi vent’anni del Cinquecento segnano, per la storia della pittura in Italia [...] All’antico egli si accosta però non da erudito ma da artista, con la tenerezza di cuore che vedi la Samaritana Sampieri, oggi a Milano, Brera). Al contrario, è questo ludovichiani, alcuni dei quali, come Lanfranco e Domenichino, destinati al successo. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] da una romantica fantasia nella scelta dei costumi. Nella Via Crucis (Portici, cappella reale) è riconoscibile una larga partecipazione di bottega. Non è tanto certa l'attribuzione dei Trecento martiri cristiani (Milano il Correggio, Lanfranco e i ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] quella della Generosità, insieme a Lanfranco, intorno al 1624-25. Forse fregio di paesaggi e scene marine nel salone da ballo, che Lorrain deve avere visto e per stupro, a cura di E. Menzio, Milano 1981; T. Pugliatti, Chiarimenti e nuove attribuzioni ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] Baccio Ciarpi, Pietro da Cortona, Giovanni da San Giovanni, Giovanni Lanfranco, Astolfo Petrazzi, 420; Id., F. R., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 873 s.; E. Fumagalli, Pittori senesi del Seicento e committenza medicea ...
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quantum dot
loc. s.le m. Punto quantico o nanocristallo: particella infinitesimale che emette un’intensa fluorescenza; è particolarmente utilizzata nel settore delle tecnologie laser. ◆ Anzi il colpo di magia di [Lorenzo] Pavesi e [Francesco]...