GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] della Corsica. A voler credere, poi, alla testimonianza di Landolfo di S. Paolo, un altro episodio che coinvolse G. anni 6 mesi e 8 giorni. Se, con l'Amadesi, si mutassero i 24 anni in 25, sarebbe così corretto il calcolo del tempo intercorso tra la ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] le sue letture preferite, Tommaso da Kempis e Landolfo Cartusiano. Le dame della sua corte, dice ancora 1911, pp. 68-77; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, Mantova 1955, I, pp. 723-6, 738, 760, 772, 826; II, pp. 826, 838-842, 846 ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] seniore a Landolfo iuniore: momenti di un processo in crisi, ibid., pp. 589-622; A. Ambrosioni, Dagli albori del sec. XII alla vigilia dell'episcopato di Galdino, in Diocesi di Milano, I, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] 1214. Suo padre era forse quel Mansone di Landolfo (1180-1213), fratello del cardinale, al quale re 1882, col. 193 n. 62; Acta Imperii inedita a cura di E. Winckelmann, I, Innsbruck 1880: pp. 235 s. nn. 258 s.; Epist. saeculi XIII regestispontif. ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] scomunicare Annibaldo da Ceccano, noto antiangioino, reo di avere incamerato i beni del fratello Landolfo che spettavano agli eredi (la moglie, nipote di Pironti, e il figlio).
I lunghi anni di residenza presso la Curia pontificia permisero a Pironti ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] diocesi di Torino C. raccoglieva l'eredità di Landolfo, combattivo vescovo orientato verso il potenziamento signorile pur Vasto dal proposito di sposare una cognata.
In quegli anni si accentuarono i legami di C. con Enrico IV. Fu al suo seguito nel ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] secondo il racconto agiografico, la sua opera di restaurazione del monastero sembra disturbasse i progetti di annessione del territorio di un nobile locale, Landolfo, le cui varie iniziative intraprese per impedire il pacifico possesso del luogo da ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] di governo episcopale.
Non è possibile convenire con l'Ewald e con lo Hartmann, i quali ritengono che il 16 sett. 600 sia il giorno in cui D. è . si conservava ancora nel sec. XI, quando Landolfo Seniore riportava nella sua Historia, sia pure in modo ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] camerario della Terra di Lavoro, Landolfo Pignatelli, per impedire che quest' 31; G. B. Nitti de Rossi - F. Nitti de Vito, Le pergamene del duomo di Bari, I, Codice diplomatico barese, I, Bari 1897, pp. 122 ss. nn. 64, 65, 67 ss., 72 s.; F. Nitti de ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] .-A. de Sade, Mémoires pour la vie de François Pétrarque, I, Amsterdam 1764, pp. 170 s.; I. Ciampi, Viaggiatori romani meno noti, in Nuova Antol., 16 ag. 1874, pp. 870-879; U. Balzani, Landolfo e G. Colonna secondo un codice Bodleiano, in Arch. della ...
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rompere
rómpere v. tr. [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). – 1. a. Spezzare, dividere qualche cosa in due o più parti, con movimento rapido e taglio non preciso: r. un ramo, un bastone in due;...
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...