BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] contrario, senza mai dimenticare la sua primaria attenzione di filologo per i testi e la loro storia, in quegli anni Branca aveva celebri quali il Saladino o Landolfo Rufolo) i dieci narratori, i cui caratteri vengono accuratamente disegnati – ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Kolmel, fra la restaurazione di Montecassino, osteggiata da Capua ed appoggiata da Roma, ed i contrasti di carattere politico esistenti fra il principe Landolfo, alleato di re Ugo, ed Alberico. Balduino, il principale collaboratore di Oddone di Cluny ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Roma 1957, in Fonti per la storia d'Italia, XCVI, pp. 337-339, e Mor, I, p. 510 n. 60).
Ma più importante dei dettagli sui fatti accaduti a Vercelli è l al controllo di Arduino. La notizia di Landolfo Seniore circa un'assemblea di grandi italiani che ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , a cura di G. Wattenbach, ibid., VII, a cura di G.H. Pertz, 1846, pp. 792-804, e Landolfo di San Paolo, Historia Mediolanensis ab a. 1095 usque ad a. 1137, in R.I.S.², V, 3, a cura di C. Castiglioni, 1934, p. 11.
Gli atti del concilio Lateranense in ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , l'invio a Costantinopoli di due legati apostolici, i vescovi Landolfo di Capua e Romano, di sede a noi sconosciuta, i quali avevano il compito di ricevere i penitenti alla comunione laica e di scomunicare i recalcitranti.
Se si presta fede a questa ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di E., tutti rivolti più facilmente all'odio, ove si condannano i cattivi sacerdoti e si salvano i forti guerrieri (è il caso di Landolfo, il vescovo conte di Capua, di Landone I, di Landone II). Qualche incertezza nei confronti di Atenolfo di Capua ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] di storia moderna presso l'università di Pisa, dove rimase fino alla fine del i gog (e non fino al 1907 come è detto in molti profili biograficì), con portate a compimento dell'Historia di Landolfo Sagace e della HistoriaRomana diPaolo Diacono, ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] partecipò in S. Pietro all'elezione scismatica di Maurizio Burdino. La notizia data da Landolfo attribuisce però genericamente a un "quidam", e non specificatamente a I., la prolixa lectio con cui venne spiegato al popolo che la procedura da seguire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Galli Insubri, narrata da Livio e filtrata da Polibio, fino a Landolfo iuniore e seniore e a Galvano Fiamma editi da Muratori, la Biblioteca Estense, spogliò, iniziò a ordinare e studiò i depositi documentari della città e ne ricavò molto materiale ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] e il fantastico, Roma 1998; L. Baldacci, Novecento passato remoto, Milano 1999, pp. 351-361; La liquida vertigine, a cura di I. Landolfi, Firenze 2002. Da segnalare anche fascicoli di riviste in parte o in tutto dedicati al L.: Rapporti, 1981, nn. 22 ...
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rompere
rómpere v. tr. [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). – 1. a. Spezzare, dividere qualche cosa in due o più parti, con movimento rapido e taglio non preciso: r. un ramo, un bastone in due;...
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...