Drammaturgo e scrittore inglese (n. nel Lincolnshire 1573 - m. Clerkenwell, Londra, 1641). Disse di avere scritto ben duecento drammi, ma se ne conoscono soltanto ventiquattro. Probabilmente sua prima [...] Tra le altre sue opere: The royall king and the loyall subject (1637), The wise woman of Hogsdon (1638), Fortune by land and sea (post., 1655). Il suo capolavoro, tuttora ricordato, è A woman kilde with kindnesse (rappr. 1603, pubbl. 1607), commedia ...
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Poetessa svedese (Göteborg 1900 - Alingsås 1941). L'immoralismo eroico di Nietzsche, l'umanesimo socialisteggiante predicato da E. Blomberg e la psicanalisi formano il sostrato della sua opera lirica e [...] alla religione tradizionale fino al vitalismo e al nichilismo. Alle prime raccolte di poesie: Moln ("Nubi", 1922); Gömda land ("Terre nascoste", 1924); Härdarna ("I focolari", 1927), seguirono För trädets skull ("Per amore dell'albero", 1935); De sju ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1974). Ha lavorato per Il Manifesto e scritto diversi reportage di politica internazionale su riviste italiane ed estere. Ha pubblicato nel 2004 Lo stivale meticcio. [...] e nel 2008 A sud di Lampedusa. Cinque anni di viaggi sulle rotte dei migranti, con cui ha vinto il Premio Indro Montanelli. Land grabbing. Come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo (2011) è stato tradotto in più di dieci paesi. L’anno ...
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Scrittore svizzero (Winterthur 1759 - ivi 1840). Si fece un buon nome di narratore col romanzo Die Molkenkur (3 voll., 1812-19), seguito, sulla medesima linea di semplice amenità, da Suschens Hochzeit [...] (1819). Nel romanzo Salys Revolutionstage (1814) descrisse efficacemente la situazione della Svizzera sul finire del 18º secolo. Scrisse anche interessanti libri di viaggio (Auch ich war in Paris, 3 voll., 1803-04; Berg-, Land- und Seereisen, 1818). ...
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Scrittore tedesco (Beuthen, Alta Slesia, 1897 - Oslo 1976). Dovette emigrare per motivi razziali nel 1938, dapprima in Norvegia, poi in Svezia, quindi definitivamente in Norvegia. Convinto radicale pacifista, [...] moderni tedeschi, di cui favorì il successo anche nella sua attività editoriale, continuata in Norvegia, e interessanti memorie: Das Land, das ich verlassen musste (1961); Ein Flüchtling findet sein Land (1964); Auf dem Weg zur Versöhnung (1968). ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1860 - ivi 1923). Scrisse commedie, drammi e opere di narrativa d'ambiente viennese, con efficaci toni aperti al popolaresco. Tra le opere teatrali: la commedia Mutter Sorge [...] di narrativa: i romanzi Kleine Leute (1904), Erben des Elends (1910), Im Reiche der Homunkuliden (1910), e inoltre le novelle, raccolte in Erzählungen aus Stadt und Land (3 voll., 1916-20) e in Kleingeschichten aus dem Volksleben (2 voll., 1922). ...
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Scrittore tedesco, nato a Offenbach il 15 ottobre 1901. È stato dal 1925 al 1930 corrispondente da Berlino della Frankfurter Zeitung; trasferitosi nel 1933 a Zurigo - mentre i suoi scritti d'intonazione [...] in patria stabilendosi a Wiesbaden (e di questo primo periodo della sua vita ha offerto una immagine stilizzata in Du Land der Liebe, 1952).
Presentatosi al pubblico con un paio di raccolte poetiche (Gedichte, 1923; Gedichte an Ophelia, 1925), si è ...
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Romanziere danese (Fredericia 1857 - Copenaghen 1943). Fu il più rappresentativo interprete del naturalismo danese. Dopo alcuni volumi di racconti (Landsbybilleder "Immagini paesane", 1883; Fra hytterne [...] scrisse le sue maggiori opere, di carattere, più che poetico, storico e culturale sulla società danese moderna: Det forjcettede Land ("La terra promessa", 1891-95); Lykke Per ("Piero il fortunato", 1898-1904). Il tono descrittivo-satirico s'incupisce ...
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Scrittore tedesco (Oberkunewalde, Bautzen, 1861 - Bautzen 1903). Seguace di W. Liebknecht e A. F. Bebel, scrisse romanzi di impostazione naturalistica (Sühne, 2 voll., 1890; Der Büttnerbauer, 1895; Der [...] ideologico sono i romanzi successivi, il cui tema dominante è l'attaccamento alla propria terra (Liebe ist ewig, 1901; Wurzellocker, 2 voll., 1902). Un viaggio in America gli ispirò il volume di memorie e riflessioni Das Land der Zukunft (1903). ...
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Thomas, Ronald Stuart
Maria Stella
Poeta inglese, nato a Cardiff (Galles) il 29 marzo 1913. Ha studiato presso la University of Wales e il St. Michael's College di Llandaff. Divenuto pastore nel 1937, [...] sua poesia le asperità dell'universo agricolo locale, senza indulgere in sentimentalismi (The stones of the field, 1946; An acre of land, 1952; Song at the year's turning: poems 1942-1954, 1955, vincitore dell'Heinemann Award of the Royal Society of ...
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Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...