Scrittore (Rechtenfleth, presso Brema, 1821 - ivi 1902); agricoltore, ottimo conoscitore del folclore della Germania nordoccidentale (Marschenbuch: Land- und Volksbilder aus den Marschen der Weser und [...] Elbe, 1858; Die Pflege des Volksgesangs im deutschen Nordwesten, 1878) e autore di un piacevole e fortunato libro di impressioni romane (Römische Schlendertage, 1869) ...
Leggi Tutto
Poeta e romanziere nederlandese (Bandoeng, Indonesia, 1912 - Maastricht 1969). La sua prima opera fu una raccolta poetica intitolata Het vreemde land ("Il paese straniero", 1951), cui seguì (1952) Oote, [...] che gli diede una grande notorietà in patria suscitando un aspro dibattito nel parlamento olandese. Negli anni successivi si avvicinò al gruppo che orbitava intorno alla rivista Barbarber. I suoi libri ...
Leggi Tutto
Hansen, Dörte. – Scrittrice e giornalista tedesca (n. Husum 1964). Linguista, dopo aver lavorato come autrice per la radio e la stampa ha esordito nella narrativa con il romanzo Altes Land (2015; trad. [...] it. Il paese dei ciliegi, 2017) che ne ha evidenziato la scrittura nitida e a tratti cruda e la capacità di costruire storie polifoniche che associano la ricostruzione antropologica di universi minori ...
Leggi Tutto
Scrittore olandese (isola di Giava 1899 - Bergen op Zoom 1940). Venuto giovane in Europa, entrò presto nella vita letteraria nederlandese; nelle sue prime opere domina un tono aspro e cinico: in Land van [...] herkomst ("Terra d'origine", 1935) descrive crudamente il mondo esotico di Giava. Notevole è anche la sua raccolta di poesie Microchaos (1932). Assieme a Menno ter Braak fondò la rivista Het Forum (1931-35) ...
Leggi Tutto
Scrittore irlandese (Longford, Irlanda, 1881 - Enfield, Conn., 1972). Partecipò, con W. B. Yeats e Lady Gregory, agli inizî del movimento per il teatro irlandese, cui diede: The broken soil (1903); The [...] land (1905); The fiddler's house (1907); Thomas Muskerry (1910). Nel 1914 si stabilì negli USA. Autore anche di poemi narrativi (Dramatic legends, 1922; The story of Lowry Maen, 1937), di opere sull'Irlanda, di romanzi (Castle Conquer, 1923; The ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] dei medesimi temi in questo volume (per la I, 9, ad esempio, gli è sufficiente cercare nell'antologia del Morlini e del Landò). Comunque, la reazione che vuole suscitare il Grazzini e che lo distingue dai suoi concorrenti non è mai, per tornare alla ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta e giornalista finlandese di lingua svedese (Kuddnäs, Vaasa, 1818 - Sipoo, Uusimaa, 1898). In prosa scrisse racconti per bambini (Sagor "Fiabe", 1847-52; Läsning för barn "Letture per bambini", [...] 1865-96; Boken om vårt land "Il libro sul nostro paese", 1875; ecc.) e soprattutto una serie di racconti (Fältskärns berättelser "Racconti di un medico militare", 1853-67), ispirati alla vita della Svezia e della Finlandia nei secc. 17º e 18º. Come ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Lienz 1798 - Francoforte s. M. 1858); benedettino (1821), prof. a Merano (1826), deputato di Merano all'assemblea di Francoforte (1848), fu poi parroco di quella città. La sua opera [...] più importante è di carattere storiografico, Das Land Tirol (3 voll., 1838), cui seguirono, a testimonianza dell'amore per la sua terra: Oswald von Wolkenstein und Friedrich mit der leeren Tasche (1850); Das Tal Passeier und seine Bewohner (1851); ...
Leggi Tutto
Scrittore irlandese (Dromore, Tyrone, 1919 - Dublino 2007). Acuto critico letterario, capace di combinare l'amore per la tradizione (Poor scholar: a study of W. Carleton, 1947) con l'attenzione alla letteratura [...] contemporanea (Modern Irish fiction: a critique, 1950), ha esordito nella narrativa con il romanzo Land without stars (1946), cui seguirono, tra gli altri, In a harbour green (1949), Honey seems bitter (1952), The cards of the gambler (1953) e The ...
Leggi Tutto
Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...