latitudinarismo
Corrente teologica della Chiesa anglicana, nata come filiazione ideale dell’arminianesimo anglicano dei primi decenni del sec. 17°. I latitudinari miravano a una discriminazione tra fondamentale [...] carattere di mediatore tra questa e la teologia compromissoria di quel gruppo di teologi anglicani, quali L. Andrews, W. Land, Hooker, J. Taylor, che vengono riuniti sotto la comune denominazione di teologi carolini, anche se non tutti fiorirono ...
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Baerbock, Annalena. – Donna politica tedesca (n. Hannover 1980). Laureatasi nel 2004 in Scienze politiche e diritto pubblico presso l'Università di Amburgo, perfezionatasi nel 2005 in Diritto pubblico [...] più giovane di sempre nella storia del Paese. Nel 2021 la donna politica ha pubblicato il libro-manifesto Jetzt: Wie wir unser Land erneuern ("Adesso: come rinnoviamo il nostro Paese"), al centro di aspre polemiche per un'accusa di plagio che ne ha ...
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Scrittrice svizzera di lingua francese (Ginevra 1903 - Chandolin, Vallese, 1997). Partecipò ai giochi olimpici di Parigi del 1924, guidando la squadra svizzera di vela.Grande viaggiatrice, visitò l'URSS [...] nel Turkestan, 1995); Oasis interdites:de Pékin au Cachemire (1937; trad. it. 2001); The cruel way (1947; trad. it. 1993); The land of the Sherpas (1955). Un'ampia scelta di testi e fotografie della M. è stata pubblicata nel 1991, a cura di N ...
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Direttore d'orchestra (Kalamazoo, Michigan, 1930 - New York 1977). Talento precoce, studiò al Curtis institute di Filadelfia e alla Juilliard school of music di New York. Intrapresa la carriera direttoriale [...] tanto del repertorio operistico romantico e verista quanto di quello moderno. Tra l'altro diresse le prime esecuzioni delle opere: The saint of Blecker Street di Menotti (1954); The tender Land di Copland (1954); Atlantida di de Falla (1962). ...
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Esploratore africano, nato nella Svezia nel 1827, ma di origine inglese. Nel 1850 si recò con Francis Galton al Capo di Buona Speranza, e di lì al paese dei Damara, spingendosi sino al territorio degli [...] ferito gravemente da un rinoceronte, per cui rimase immobilizzato per vario tempo. Sposatosi al Capo, si fissò nel Damara Land, dove possedeva terreni e bestiame, dedicandosi al commercio dell'avorio; ma, nella guerra scoppiata fra i Namaqua e i ...
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FU-SANG
. Paese favoloso che, secondo le tradizioni cinesi, si troverebbe a oriente della Cina. L'imperatore Shih huang ti nel 219 a. C. avrebbe inviato una spedizione di giovani e di ragazze alla ricerca [...] l'assurdità di questa interpretazione, essa si perpetuò sino ai tempi nostri.
Bibl.: C. G. Leland, Fu-Sang or the discovery of America by Buddhist priests in the fifth century, Londra 1875; E. V. Bretschneider, Über das Land Fu-Sang, Yokohama 1876. ...
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Wood, Natalie
Federica Pescatori
Nome d'arte di Natasha Nikolaevna Gurdin, attrice cinematografica statunitense, di origine russa, nata San Francisco il 20 luglio 1938 e morta al largo dell'Isola di [...]
Figlia di immigrati russi, che ne incoraggiarono la carriera artistica, a soli cinque anni fu scelta come comparsa per Happy land (1943) di Irvin Pichel. Fu proprio Pichel che spinse la famiglia a trasferirsi a Hollywood per coltivare il suo precoce ...
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Scrittore (Blato, Carniola, 1898? - Milford, New Jersey, 1951). Fuggì a 14 anni negli Stati Uniti dove fece molti mestieri. Tra le sue opere di carattere sociale si ricordano Dynamite (1931), sul movimento [...] of one man's beginnings (1936), nelle novelle Lukas, king of the Balukas (1935) e negli scritti successivi: From many lands (1940), My native land (1943), A nation of nations (1945), Dinner at the White House (1946), The eagle and the root (1950). ...
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Scultrice statunitense (New York 1924 - Todi 2020). Dal 1949 ha soggiornato in Francia, Unione Indiana ed Estremo Oriente; dal 1951 si è trasferita in Italia. Dopo i suoi esordi pittorici, legati all'esperienza [...] mostra all'aperto organizzata da G. Carandente a Spoleto (1962); negli Stati Uniti ha creato le prime grandi opere ambientali (Dallas land canal and hillside, Dallas, 1971-75). Dalla fine degli anni Settanta la sua produzione è segnata da un maggiore ...
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Romanziere e giornalista australiano (White Hills, Victoria, 1918 - Londra 2015). Si laureò in Inghilterra alla London School of economics e fu corrispondente di guerra in Europa e in Medio oriente. Il [...] gli altri: Heroes of the empty view (1954); I wish he would not die (1957); The last exile (1961); A captive in the land (1962); The statesman's game (1966); My brother Tom (1966); Living Egypt (1969); Cairo: biography of a city (1970); Goodbye Un ...
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Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...