Scrittore e giornalista, nato il 17 aprile 1909 a Novara; dove, dal 1928 al 1930, pubblicò, con M. Bonfantini e M. Soldati, una rivista letteraria, La libra. Redattore e poi inviato speciale di varî giornali [...] narratore vero e proprio, con racconti e romanzi (Memolo, Novara 1929; Radiografia di una notte, Milano 1932; Storie crudeli, Lanciano 1933; Una educazione sbagliata, Roma 1942; La congiura dei sentimenti, Milano 1943; Uno di New York, ivi 1959, ecc ...
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SAVINIO, Alberto
Arnaldo Bocelli
Pseudonimo di Andrea De Chirico, (fratello di Giorgio: vol. XII, p. 459), scrittore, pittore e musicista, nato ad Atene il 25 agosto 1891.
Le sue prime affermazioni [...] dell'intelligenza, tuttavia espresso in una prosa duttile e tersa.
Sue opere principali: Hermaphrodito, Firenze 1918; La casa ispirata, Lanciano 1925; Angelica o la notte di maggio, Milano 1927; Capitano Ulisse, dramma in 3 atti, Roma 1934; Tragedia ...
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Letterato e storico, nato a Lisbona il 20 luglio 1889. Ha tenuto corsi, oltre che in Portogallo e in Spagna, in varî paesi americani; da anni insegna letteratura all'università di S. Paolo nel Brasile.
La [...] produzione narrativa, nella quale si nota il "romanzo d'una coscienza": Sob a cinza do tédio 1925, trad. ital. Sotto le ceneri del tedio, Lanciano 1931. È sua la prefazione alla traduzione portoghese del Breviario d'Estetica del Croce Lisbona 1914. ...
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WHARTON, Edith
Kenneth McKenzie
Scrittrice americana, nata a New York nel 1862, morta a Saint-Brice (Francia) il 13 agosto 1937. Ha pubblicato una quarantina di volumi, tra romanzi, novelle, libri di [...] psicologica. Traduzioni italiane: Gli infelicissimi, trad. L. Mazzolani, Firenze 1931; La figlia della montagna, trad. S. Rosati, Lanciano 1933; Il Cuore inquieto, trad. C. Coardi, 1934.
Bibl.: L. M. Melish, Bibliography of the Collected Writings of ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] conclave di Adriano VI, Palermo-Torino 1891. Sebbene siano state ristampate da G. Sborselli nella sua raccolta di Poesie di P.A., Lanciano 1929-30, l'edizione del Rossi è da preferire per l'abbondanza e l'accuratezza delle note che l'arricchiscono. I ...
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KESTEN, Hermann
Aloisio RENDI
Scrittore tedesco, nato a Norimberga il 28 gennaio 1900. Dopo gli studî in lettere e una tesi di laurea su Heinrich Mann, collaborò a diversi periodici letterarî e case [...] delle forme tradizionali. Lo stesso carattere hanno Glückliche Menschen (ivi 1931; trad. it., a cura di U. Barbaro, Lanciano 1933, Milano 1953), satira dell'ambiente piccolo borghese in un quartiere di Berlino, e Der Scharlatan (ivi 1932; trad ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] . In tal modo gli italiani cominciarono ad apprezzare il poeta romantico Juliusz Sɫowacki attraverso la versione di Anhelli (Lanciano 1919), e i polacchi ebbero modo di conoscere i detti indiani resi nella loro lingua (Aforyzmy indyjskie, Warszawa ...
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FIUMI, Lionello
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Rovereto il 12 aprile 1894 di famiglia veronese. Collaboratore di riviste di avanguardia, tra le quali La Diana di Napoli, nel 1921 divenne direttore del [...] di Corrado Govoni (Ferrara 1918); ha curato con Kuni Matsuo una scelta e traduzione di Poeti giapponesi d'oggi (Lanciano 1935); e tradotto specialmente poeti francesi moderni. Di alcune delle sue opere si hanno versioni in molte lingue.
La poesia ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] ) e Ultime faville (ibid. 1986), filtrano la rabbia e la disperazione di un uomo ormai solo e prossimo a morire, ma lanciano anche un messaggio di indulgenza e speranza nei confronti della vita.
Collaborò a molti periodici e giornali, tra i quali Il ...
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Scrittore, nato a Livorno il 3 agosto 1873. Redattore viaggiante del Corriere della sera e suo corrispondente durante la guerra libica e mondiale, ha raccolto le impressioni e osservazioni dei suoi viaggi [...] alla guerra: dall'Egeo al Baltico (ivi 1917); Giorni del mondo di prima (ivi 1926); Sotto le pioggie equatoriali (ivi 1930); Ricordi di carovana (ivi 1932); Tropico e dintorni (Lanciano 1934). Teatro: La regina (Roma 1910); Rottami (Milano 1929). ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...