FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] ), pp. 84-103. In edizioni critiche si leggono le Rime contro Pietro Aretino e la Priapea (a cura di E. Sicardi, Lanciano 1916), il Petrarchista (a cura di R.L. Bruni, Exeter 1979). Dei Dialoghi piacevolissimi esiste un'edizione moderna a cura di G ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] d'Anvers, Paris 1960, I, pp. 19, 31, 169, 199 s. e passim; II, passim; C. Marcioni, Lettres de change aux foires de Lanciano au XVIe siècle, Paris 1962, nn. 114, 126, 138; F. Ruiz Martin, Lettres de Florence, Paris1964, p. XV; F. Casali, L'azienda ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] poetica, Milano 1913), da D. Halévy (Il castigo della democrazia, Firenze 1911), da P.-J. Proudhon (La guerra e la pace, Lanciano 1920, ma preparato negli anni 1914-15).
E agli anni 1912-17 risale anche la sua produzione poetica, in cui la tensione ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] Ojetti, A. Torre e prefazione di F. Ruffini), Roma 1919; prefazione a G. Berkeley, Saggio di una nuova teoria della visione,Lanciano 1920; Una battaglia liberale,Torino 1924; La democrazia dopo il VI aprile MCMXXIV, Milano 1924 (vol. I di Res publica ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] ), ottenne l'inserimento di alcune pagine del romanzo nell'antologia Scrittori nuovi di E. Falqui ed E. Vittorini (Lanciano 1930) e ancora la segnalazione all'estero su Les Nouvelles littéraires (5marzo 1930) del critico francese Marcel Brion.
Era ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] di approfondire ulteriormente nel volume Le mutazioni territoriali. Il loro fondamento giuridico e le loro conseguenze (Lanciano 1885) dove, nell'esaminare i modi di acquisto territoriale, sottolineava l'importanza dell'elemento psicologico nella ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] d'intrecciare rapporti di amicizia con scrittori e letterati, come R. Mucci per il quale illustrò i libri, editi da Carabba a Lanciano, Victor De Sabata (1936) e Poesie (1938). Nel 1938, sempre su Quadrivio (26 giugno, p. 7), scrisse Io e la Biennale ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] aveva pubblicato un libro brillante e provocatorio, Io e il mio elettore. Propositi e spropositi di una futura deputata (Lanciano 1910), in cui riassumeva tutte le sue idee sulla questione femminile.
Si tratta di una sorta di lunga intervista ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] suo interesse per la tradizione poetica popolaresca, il L. curò un'edizione della raccolta Strambotti e ballate (Lanciano 1915) del poeta veneziano L. Giustinian, pubblicata per interessamento di Garoglio nella collana "Scrittori nostri" diretta da ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] p. 1945; A. D'Ancona, in Il Marzocco, 2 marzo 1913, p. 1; G. Rabizzani, Bozzetti di letteratura italiana e straniera, Lanciano 1914, pp. 121-129; C. Piancastelli, I Promessi sposi in Romagna, Bologna 1924, pp. 80 s.; B. Croce, Letteratura della nuova ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...