DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] rimane uno dei più riusciti del teatro digiacomiano. L'anno dopo - 1910 - tutto il Teatro fu pubblicato dall'editore Carabba di Lanciano in una edizione comprendente 'O voto, A S. Francisco, Assunta Spina, 'O mese mariano e l'atto unico Quand l'amour ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Venier, arcivescovo e letterato veneziano…, Udine 1909, pp. 80 s.; G. Beccari, Prefazione alleTerze rime e Sonetti di V. F., Lanciano 1912; A. Salza, Nota a G. Stampa - V. Franco, Rime, Bari 1913, pp. 380-386; B. Croce, La lirica cinquecentesca ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] ), pp. 84-103. In edizioni critiche si leggono le Rime contro Pietro Aretino e la Priapea (a cura di E. Sicardi, Lanciano 1916), il Petrarchista (a cura di R.L. Bruni, Exeter 1979). Dei Dialoghi piacevolissimi esiste un'edizione moderna a cura di G ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] poetica, Milano 1913), da D. Halévy (Il castigo della democrazia, Firenze 1911), da P.-J. Proudhon (La guerra e la pace, Lanciano 1920, ma preparato negli anni 1914-15).
E agli anni 1912-17 risale anche la sua produzione poetica, in cui la tensione ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] ), ottenne l'inserimento di alcune pagine del romanzo nell'antologia Scrittori nuovi di E. Falqui ed E. Vittorini (Lanciano 1930) e ancora la segnalazione all'estero su Les Nouvelles littéraires (5marzo 1930) del critico francese Marcel Brion.
Era ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] aveva pubblicato un libro brillante e provocatorio, Io e il mio elettore. Propositi e spropositi di una futura deputata (Lanciano 1910), in cui riassumeva tutte le sue idee sulla questione femminile.
Si tratta di una sorta di lunga intervista ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] suo interesse per la tradizione poetica popolaresca, il L. curò un'edizione della raccolta Strambotti e ballate (Lanciano 1915) del poeta veneziano L. Giustinian, pubblicata per interessamento di Garoglio nella collana "Scrittori nostri" diretta da ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] p. 1945; A. D'Ancona, in Il Marzocco, 2 marzo 1913, p. 1; G. Rabizzani, Bozzetti di letteratura italiana e straniera, Lanciano 1914, pp. 121-129; C. Piancastelli, I Promessi sposi in Romagna, Bologna 1924, pp. 80 s.; B. Croce, Letteratura della nuova ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] 1920; L’Università di domani, in collaborazione con P. Calamandrei, Foligno 1923; Pagine stravaganti di un filologo, Lanciano 1933; Storia della tradizione e critica dei testi, Firenze 1934 (1952 con aggiunte); Pagine meno stravaganti, Firenze 1935 ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] in versi e l'inclusione di Villa Tarantola.
Del 1929 è la raccolta in un solo volume di Prologhi,Viaggi,Favole (Lanciano), secondo una disposizione differente da quella delle singole raccolte. Altre opere in prosa si succedettero in un breve giro di ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...