CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] Venise, Paris 1896, I, pp. 155, 157, 160, 162, 165, 167; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, ad Indicem;G. Tomassetti, Della campagna romana, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, XXVIII(1905), p. 120; E. Gothein ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] A. Lodo, Rovigo 1985; G. Grotto, La vita di L. G., Cieco d'Adria, Rovigo 1777; V. Turri, L. G. (il Cieco d'Adria), Lanciano 1885; F. Bocchi, L. G. (il Cieco d'Adria), Adria 1886; Id., Cenni sulla coltura di Adria e del Polesine al tempo del Cieco d ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] storico per la provincia di Novara, XXV (1931), pp. 525-527; M. Puccini, Conoscere il mondo. Pagine di viaggi scelte e presentate, Lanciano 1931, pp. 254-256; R. Trevis, Ilcap. U. F. a Lugh (Lettere inedite a V. Filonardi ed a G. Trevis), in Riv ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] avere per soggetto ciascuno un miracolo eucaristico, questa volta però di dimensioni minori: si trattava del Miracolo di Lanciano-Offida, del Miracolo di Pozen, del Miracolo di Bolsena e della Comunione della beata Cadamosto tutti nella cattedrale ...
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Pesca
Marco Aime
La pesca consiste nella cattura o nella raccolta di organismi che popolano gli ecosistemi acquatici, dagli oceani ai piccoli corsi d'acqua. Viene praticata dall'uomo sin dalle sue origini [...] passivo, molto più spesso la manovra delle reti è complessa e necessita dell'apporto di più imbarcazioni. Solitamente, infatti, al lancio delle reti si associano azioni che servono a spingere i pesci verso la trappola. I bagiuni dell'Oltregiuba e del ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] un periodo di tre o quattro mesi, in modo da poter realizzare i numerosi interventi pittorici richiestigli nel duomo di Lanciano (non Cangiano), dove eseguì gli Evangelisti nei pennacchi della cupola nel 1788 e l'anno successivo tre scene bibliche ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] partito dell'aristocrazia era, d'altro canto, ostile allo Sforza e il B. lo appoggiò quando Giulio Cesare (Zocholino) di Capua lanciò una sfida allo Sforza a Benevento. Il risultato fu che lo Sforza venne nuovamente arrestato.
Il 10 ag. 1415 il B ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] non approdarono ad alcun risultato. Forse il C. preferì accettare la carica di governatore del Regno con una condotta di mille lance, carica in cui lo troviamo ricordato da Rinaldo degli Albizzi il 3 ag. 1425.
Sino al 1425 circa il C. amministrò ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] città di Napoli e statistica del Regno nel 1444 (in Dispacci sforzeschi da Napoli) il L. figura, al comando di 25 lance, nell'elenco degli uomini armati al servizio del sovrano. Nell'ottobre 1446 il L. è menzionato fra i testimoni del privilegio con ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] defeudalizzazione in provincia di Teramo: le risaie atriane (1711-1831), Roma 1984 (ried. in Studi sul Settecento abruzzese, Lanciano 1986, pp. 21-154); Id., Cronache della defeudalizzazione in provincia di Teramo: i regi Stucchi (1786-1826...), Roma ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...