BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] a Urbino nel 1572 dal noto artigiano Simone Baroccio. La testimonianza è confermata nella sostanza da B. Baldi (Gli Epigrammi ined. ..., Lanciano 1914, I, p. 82). Secondo l'Oddi (Fabrica et uso del compasso polimetro, Milano 1633, p. 3), egli avrebbe ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] Codice diplomatico sulmonese, al quale lavorò dal 1883 all'88; in quell'anno lo pubblicò con l'editore Rocco Carabba di Lanciano.
Raccoglie 313 documenti di varia natura (bolle papali, decreti regi, atti pubblici e privati), datati dal 1042 al 1502 e ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] lavorò intorno a un'opera di poesia, uscita l'anno stesso col titolo Inno primo (una ristampa si ebbe tre anni dopo a Lanciano), le cui prime prove erano comparse in Hermes (n. 7, maggio 1905) e nella Rivista di Roma (gennaio 1906). Altre poesie, le ...
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MARONE, Gherardo
Luigi Matt
– Nacque a Buenos Aires il 28 sett. 1891, da Benedetto e da Concezione Cestaro; i genitori erano originari di Monte San Giacomo, nel Salernitano, e la famiglia fece ritorno [...] , F. Lope de Vega. Importanti anche le versioni da autori argentini unite nell’antologia Il libro de la pampa (I-II, Lanciano 1937), attraverso le quali si facevano conoscere ai lettori italiani scrittori come E. Banchs, J.L. Borges, L. Lugones, E ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] . In tal modo gli italiani cominciarono ad apprezzare il poeta romantico Juliusz Sɫowacki attraverso la versione di Anhelli (Lanciano 1919), e i polacchi ebbero modo di conoscere i detti indiani resi nella loro lingua (Aforyzmy indyjskie, Warszawa ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] Il fiore della lirica italiana dalle origini a oggi, in collaborazione con A. Capasso e prefaz. di A. Gargiulo (Lanciano 1933): ricerca esemplificativa nei secoli finalizzata al traguardo e al modello terminale della "poesia pura" di G. Ungaretti. Di ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] Durini, rilevò tutti i suoi magazzini e le attività economiche, comprese quelle del suo erede, Geronimo, presso la città di Lanciano. Iniziò a questo punto un sistematico investimento in case e terre, sia in città che nei centri limitrofi, che gli ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] 1978, pp. 86-88; P. Rylands, Palma Vecchio, Cambridge 1992, pp. 111, 141 (nota 4), 290 s.; V. Mancini, Polidoro da Lanciano, Lanciano 2001, p. 151; L. Ravelli, Risarcimento per J. P., in La rivista di Bergamo, n.s., XXVIII (2001), pp. 56-58; H ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] di F. Novati, I, Roma 1891, ad ind.; III, Roma 1896, ad ind.; G. Pansa, Gli Orsini signori d’Abruzzo. Studio storico, Lanciano 1892, passim; Id., G. Q. di Sulmona (1336-1402). Contributo alla storia dell’Umanesimo, Sulmona 1912; F. Torraca, G. Q. di ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] più dotati. Il C. fu incaricato di monumenti pubblici in molte città italiane (Foggia, San Benedetto del Tronto, Lanciano, Fossacesia, Fontanellato, ecc.) e nella capitale, dove eseguì tra l'altro: il monumento alla Guardia di finanza, quello ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...