EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] Suoi disegni apparvero sulla Domenica dei fanciulli (1900-1928), a cura della Paravia, e per l'editore G. Carabba di Lanciano illustrò le Favole e leggende persiane, Enrico di ferro e altre nuove fiabe tedesche di E. Engelmann, La piccola Netotschka ...
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SPIRA, Fortunio (nome umanistico di Sebastiano Spira)
Paolo Procaccioli
– Nonostante nel testamento si dicesse «nobile viterbese» e come viterbese fosse noto a Venezia, Spira era nato a Bomarzo da ser [...] lingua volgare di diversi huomini illustri..., Venezia 1562, c. 247v; N. Franco, Rime contro Pietro Aretino, a cura di E. Sicardi, Lanciano 1916, pp. 79 s.; P. Aretino, Lettere, I-IV, a cura di P. Procaccioli, Roma 1997-2000, ad indices; N. Franco ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] e l'aratro: con gli inglesi in Piccardia,ibid. 1917,ecc.), un saggio storico su s. Ignazio (S. Ignazio di Loyola, Lanciano 1911) e racconti per ragazzi.
Bibl.: P. Gorgolini, Italica. Prose e poesie della terza Italia 1870-1928, I, Torino 1928, pp ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] , II, Napoli 1681, pp. 96 s., 98; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 36, 40; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp. 336, 343; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] merid. d'Italia, II,Napoli 1875, p. 109; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 4 s., 81; P. Collenuccio, Compendio de le istorie del Regno di Napoli,a cura di A. Saviotti, Bari 1929, pp ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] ; F. De Pietri, Cronologiadella famiglia Caracciolo, Napoli 1803, pp. 44, 62; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 79, 127, 231, 318, 392, 418; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, I, p. 422; II ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] ..., Tolentino 1892, p. 14; G. Solieri, Le orig. e la dominaz. degli Sforza a Cotignota, Bologna 1897; N. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, passim; C. Argegni, Condottieri, Capitani, Tribuni, I, Milano 1936, p. 55. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] opere di L. A., 2 ediz., Livorno 1937; G. Bertoni, L. A., Roma 1925; A. Scolari, A., Firenze 1930; M. Bonfantini, A., Lanciano 1935; G. Fatini, A., Torino 1938; E. Petrini, A., Brescia 1952; M. Marti, L. A., Milano 1966.
Sui Carmina:G. Carducci, La ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] collaborazione con Lazzari, con ampio utilizzo di elementi di riuso (Borrelli, 1967, pp. 81-83).
Nel 1598 fu a Lanciano, forse per lavori di sistemazione della sede oratoriana locale, poi, sempre per il tramite degli oratoriani fu coinvolto a Napoli ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] la quale tentava di rilanciare un teatro di poesia, e, l'anno seguente, il volume di versi Alla pioggia e al sole (Lanciano), senza dubbio il testo poetico in cui in maggiore misura traspare la sua fede fascista. Proprio in virtù di quest'ultima, nel ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...