(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] offre la migliore indagine per la storia della ballata in Francia); A. Galletti, introduzione alla Lettera di Grisostomo del Berchet, Lanciano 1913. Per la ballata in Italia, v. L. Cecchini, La ballata romantica in Italia, Siena 1901. Per la Germania ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] durante la giornata. Fra i Berberi del Marocco gli uomini e le donne che partecipano alla danza si lanciano scambievolmente degl'indovinelli, a gara cercando di scioglierli o indovinarli. Nell'Arcipelago Aru (Melanesia) una simile gara avviene ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] Città di Castello e Orvieto per il legno.
Abruzzo: i centri più interessanti per la ceramica sono Castelli, Francavilla a Mare, Lanciano. Una particolare produzione, che ha il suo centro a Sulmona, è quella dei confetti. La lavorazione del rame e del ...
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Piccola frazione del comune di Sommacampagna (prov. di Verona), con 323 ab.; è posta al limite meridionale dell'anfiteatro morenico del Garda, 146 m. sul mare, e presenta un aspetto pittoresco con colline [...] rimasti aggrappati sotto l'animosa guida del tenente colonnello Boni. Il Govone, preparata l'azione col fuoco dell'artiglieria, lancia all'assalto i bersaglieri, cui si uniscono i pochi granatieri del Boni, e gli Austriaci sono costretti a ripiegare ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] la Revue bénédictine, Maredsous, 1927 segg., e F. Ueberweg, Gründriss der Geschichte der Philosohpie, II, 11ª ed., Berlino 1928, pp. 698-700. Inoltre C. Ottaviano, S. Anselmo, Opere filosofiche, Lanciano 1929; A. Levasti, S. Anselmo, Bari 1929. ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] oneste ed eleganti del Boileau; ma di una serietà e d'un calore ben più profondi s'avvivano le Lettres provinciales, lanciate dal Pascal contro la morale gesuitica, e talune commedie del Molière, come il Tartuffe e il Dom Juan, dov'è specialmente ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] e di J. G. Droysen, la francese di Lecomte de Lisle, le italiane di E. Romagnoli e di D. Ricci (4 voll., Lanciano 1930-31). Quella di F. Bellotti è mediocre.
Bibl.: Si citano solo gli scritti più recenti, in cui si troverà la bibliografia anteriore ...
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JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] in Riv. degli Studi orient., 1907 segg. e in Aevu.n, 1927; id., Il Jainismo, Venezia 1915; 2ª ed., Lanciano 1922; H. v. Glasenapp,Der Jainismus. Eine indische Erlösungsreligion, Berlino 1925; A. Guérinot, La religion Djaina, histoire, doctrine, culte ...
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REAZIONE (XXVIII, p. 949)
Modesto PANETTI
Francesco GALANZINO
Propulsione a reazione. - Consiste nello sfruttamento della spinta che si genera contemporaneamente e per effetto della emissione di materiali [...] durante la recente guerra, è stato ovviato aumentando il volume di fuoco con l'impiego di armi a canne multiple, che lanciano contemporaneamente od a breve intervallo di tempo fino a 24 e più proietti.
Le realizzazioni nel campo dei razzi sono state ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] tornò all'attacco con una Vindication in cui dimostrava che era morto davvero. Alla beffa dettero seguito altri scrittori, e Steele lanciando il Tatler nel 1709, adottò il nome di Bickerstaff. Al Tatler lo S. collaborò con alcune tra le sue migliori ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...