Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] Gentile, Dante e Manzoni. Con un saggio su Arte e Religione, Firenze 1923; id., Frammenti di estetica e di letteratura, Lanciano 1921; id., La filosofia dell'arte, Milano 1931; G. A. Borghese, Storia della critica romantica in Italia, 2ª ed., Milano ...
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Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] possibile prestare la cosa stessa così come la vollero le parti pattuire.
Bibl.: N. Coviello, Del caso fortuito, Lanciano 1896; A. Dernburg, Begriff der höheren Gewalt, in Grünhuts Zeitschrift, XI; C. Formiggini, Del caso fortuito nelle obbligazioni ...
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UNAMUNO, Miguel de
Lorenzo GIUSSO
Scrittore spagnolo, nato a Bilbao il 29 settembre 1864, morto a Salamanca il 10 gennaio 1937. Giovane ancora, fu nominato professore di letteratura greca dell'università [...] Beccari, Firenze 1924; e due traduzioni della Vida de don Quijote y Sancho (Commento al don Chisciotte, a cura di G. Beccari, Lanciano 1913; Commento alla vita di don Chisciotte, a cura di C. Candida, Milano 1926; 2a ed., ivi 1935).
Opere: Oltre alle ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Guido Mazzoni
Filologo e scrittore, nato a Camaiore (nella Versilia) il 15 febbraio 1862, morto in Firenze il 14 gennaio 1927. Anche per desiderio della madre, e seguendo l'esempio [...] L. M. Personè, Le belle statuine, ivi 1930, p. 243 segg.; G. Calò, Dottrina e opere nella storia dell'educazione, Lanciano 1932; O. Poggiolini, Corpi ed ombre, Firenze 1933, p. 163 segg. I principali periodici parlarono di lui quando morì; indichiamo ...
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SALTYKOV, Michail Evgrafovič (più noto, con l'aggiunta dello pseudonimo, come Saltykov-Ščedrin)
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato il 15 gennaio (v. s.) 1826, nel villaggio di Spas-Ugol'nel governatorato [...] ; ediz. curata dall'autore, Polnoe sobranie sočinenij, voll. 20, 1905-1906. Trad. it.: La famiglia Golovlioff (trad. di F. Verdinois), Lanciano l. a.; Lo "spleen" dei nobili (trad. di E. Lo Gatto), Napoli 1919; Favole e racconti innocenti (trad. di E ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] Briefe, voll. 2, a cura di Fr. von der Leyen, Jena 1910. Trad. ital. Opere e lettere, a cura di G. Martegiani, Lanciano 1916; Scritti di poesia e di estetica, a cura di B. Tecchi (con introd.), Roma [1934].
Bibl.: E. Dessauer, W.'s Herzenserg., in ...
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Poeta tedesco, nato a Wendisch Hermsdorf (Brandeburgo) il 18 novembre 1863, morto a Blankenese (presso Amburgo) l'8 febbraio 1920. Nel 1891 uscì il suo primo volume di versi, intitolato Erlösungen: titolo [...] Gemeinschaft, in R. D.s Werk, Tubinga 1924; Th. Krüger, D. als religiös-sittlicher Charakter, Tubinga 1921. In italiano v. l'introduz. alle Poesie scelte tradotte da T. Gnoli, Lanciano 1914 e I. Maione, Contemporanei di Germania, Torino 1931. ...
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Città della provincia d'Aquila, situata a 698 m. sul livello del mare all'angolo NO. della conca già occupata dal lago Fucino. Avezzano deve la sua vita al lago Fucino, essendo molto probabile che la città [...] del castello.
Bibl.: L. Colantoni, Storia dei marsi dai tempi più antichi fino alla guerra marsica, italica o sociale, Lanciano 1889; R. Sclocchi, Storia dei Marsi dalle età più antiche al 1911, Aquila 1912; Jatosti, Storia di Avezzano, Avezzano ...
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ROSVITA (Hrotsuith, Hrotsvitha)
Angelo Monteverdi
Monaca sassone, autrice di poemi e drammi latini, nata verso il 935, morta poco dopo il 973. Visse nel monastero di Gandersheim, dove ebbe maestra, indi [...] Le commedie latine di Suor R., Roma 1926 (con una completa traduzione italiana; altre traduzioni italiane: T. Sorbelli, Lanciano 1927; G. Bosio, Milano 1927); M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, Monaco 1911, p. 619 ...
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TRAUBE, Ludwig
Giorgio PASQUALI
Figlio del clinico omonimo (v.), fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo, nato a Berlino il 9 luglio 1861, morto il 9 maggio 1907 a Monaco, dove [...] ); G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 1934, pp. 81, 84 segg., 146, id., Pagine stravaganti, Lanciano 1933, p. 196 segg. Sul problema dell'origine delle abbreviazioni: G. Rudberg, in Eranos, X (1910), p. 71; e ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...