GABELLI, Aristide
Giovanni Calò
Pedagogista italiano, nato a Belluno il 22 marzo 1830, morto a Padova il 7 ottobre 1891. Fu della guardia nazionale durante l'assedio di Venezia del 1849. Seguì a Padova [...] F. Bianchi, A.G. nella fil. positiva e nella ped. applicata, Milano 1920; F. Giuffrida, Il fallimento d. ped. scientifica, Città di Castello 1920, p. 29 segg.; G. Calò, Un maestro: A. G., in Dottrine e opere nella st. dell'educazione, Lanciano 1932. ...
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SCIPIONE
Virgilio Guzzi
. Pseudonimo del pittore Gino Bonichi, nato a Macerata il 25 febbraio 1904, morto ad Arco il 9 novembre 1933. Cominciò ad essere più largamente noto e apprezzato dopo la mostra [...] letteraria, 19 nov. 1933; C. E. Oppo, in Catalogo della II Quadriennale, Roma 1935; id., in Forme e colori nel mondo, Lanciano 1938; V. Guzzi, in Nuova Antologia, febvbraio 1935; E. Cecchi, in Circoli, marzo 1935; L. Vitali, in Domus, giugno 1935; A ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] t. e 23 nodi, armati con 3-150 e 8-105; tre torpediniere del 1912, di 300 t. e 30 nodi, armate con 2 tubi di lancio da 450 e 2-76; otto torpediniere antiquate; una trentina di avvisi e cannoniere fluviali di varî tipi (dalle 200 alle 900 t. e da 10 a ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] G.C. Sansoni, e poi i continuatori del Sonzogno, con la Biblioteca classica economica, e al tempo nostro i Carabba di Lanciano, l'Unione tipografica editrice torinese, erede del Pomba, G. Laterza, iniziatore, fra l'altro, della nuova collezione degli ...
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HEBBEL, Friedrich
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Wesselburen (Dithmarschen, Holstein) il 18 marzo 1813, morto a Vienna il 13 dicembre 1863. La vita lo formò fin dai primi anni alla lotta. Contro [...] , Berlino 1904.
Versioni italiane: Giuditta, M. Loewy e S. Slataper, Firenze 1911; Maria Maddalena, F. Pasini e G. Tevini, Lanciano 1912; E. Costantini, col comm. di A. Farinelli, Milano 1914; E. Molinari (testo ted. con introduz. e note), Milano ...
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PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] voll. 4 (Basilea 1556); Carmina, voll. 2, a cura di B. Soldati (Firenze 1902); Asinus, a cura e con trad. di M. Campodonico (Lanciano 1918); una scelta dei carmi, con trad., in L. Pompili, Dai carmi di G. P., Spoleto 1928; Lettere di G. P. a principi ...
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Insetti noti comunemente coi nomi di Gorgoglioni o Pidocchi delle piante, perché vivono attaccati su di esse e si nutrono esclusivamente di succhi vegetali. Hanno dimensioni piccole, sempre però visibili [...] che secernessero una sostanza zuccherina ricercata dagli altri insetti e specialmente dalle formiche, ma poi si è osservato che essi lanciano invece un liquido simile a cera, che rapidamente si condensa a contatto dell'aria, e serve di difesa contro ...
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Quantunque si siano volute trovare le radici del movimento femminista nella più remota antichità, esso ha un'origine assai più recente.
L'origine del movimento femminista risale a quel gran tumulto di [...] però ebbero scarso successo.
L'opera fondamentale del femminismo moderno è The subjection of women (Londra 1869; trad. ital., Lanciano 1926) di J. Stuart Mill, dalla quale prendono le mosse tutte le rivendicazioni del femminismo moderno. Esse possono ...
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PRZYBYSZEWSKI, Stanisław
Ettore Lo Gatto
Scrittore polacco, nato a Lojewo in Posnania il 6 giugno 1868, morto il 23 novembre 1927 presso Inowrocław. Figlio di un istitutore, studiò architettura, medicina [...] , p. es., in Huysmans, ma trasformò istintivamente con elementi originarî della sua razza.
Trad. ital.: Androgine di G. Prampolini, Lanciano 1926; De Profundis e Vigilie di S. Sacurdaef e L. Misuraca, ivi 1916; La psicologia dell'individuo, di C ...
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Drammaturgo inglese, nato nel 1670 nel Yorkshire ed educato nel Kilkanny e Trinity College di Dublino, dove fece la conoscenza di Swift. Si recò a Londra a studiare nel Middle Temple, ma presto abbandonò [...] artificiale del secolo scorso v. nella raccolta delle loro opere Ch. Lamb, Essays of Elia, 1823 (trad. ital., Lanciano 1924); W. Hazlitt, Lectures on English Comic Writers, 1819; G. Meredith, Essay on Comedy, 1877; Dobrée, Restoration Comedy ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...