Liberatore, Pasquale
Giurista ed economista (Lanciano 1763 - Gragnano 1842). Partecipò ai moti del 1799; sospettato di carboneria, fu autorizzato alla docenza solo dal 1831. Tra le sue opere: Saggio [...] sulla giurisprudenza penale del Regno di Napoli (1814); Introduzione allo studio della legislazione (1832); Istituzioni della legislazione amministrativa vigente nel Regno delle Due Sicilie (1836) ...
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MASCIANGELO, Francesco Paolo
Giorgio Pagannone
– Nacque a Lanciano il 3 genn. 1823 da Raffaele e da Teresa Angela Sanese, di origine maltese.
Il padre, violoncellista formatosi a Napoli e legato da [...] in memoriam, in I Tre Abruzzi, XIX (1906), n. monografico; G.M. Bellini, Nei solenni funerali del maestro di musica cav. F. M., Lanciano 1906; E. Di Loreto, Glorie d’Abruzzo: F. M., in Riv. abruzzese, VI (1953), 2, pp. 49-52; W. Tortoreto, La musica ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] scrisse il suo primo libro di testo per la scuola media, Geometria intuitiva per le scuole medie inferiori, edito da Carabba (Lanciano) nel maggio del 1949. La piccola casa editrice fallì e non riuscì neppure a distribuire il libro; Castelnuovo si ...
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Magistrato del Regno di Napoli (n. Lanciano 1565 - m. 1644), consigliere del Collaterale e del Supremo consiglio d'Italia, sotto Filippo II. Scrisse un Trattato dell'abbondanza (pubbl. 1638), ispirato [...] con qualche moderazione al vigente rigido orientamento in materia di politica annonaria e compilò, sul modello del Codice giustinianeo, un corpo di leggi, al quale, nell'intento di ottenere la sanzione ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] 886; F. Flamini, G. L., in Rass. bibliografica della letteratura italiana, XX (1912), pp. 183 s.; Gli uomini illustri di Lanciano, in Il Lavoro fascista, 28 giugno 1941; Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, Lettere, XIX (1894-1897), p. 220 ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] C. T. La vita, le opere, il “Trattato dell’abondanza”, in C. Tapia, Trattato dell’abondanza, a cura di G. Sabatini, Lanciano 1998, pp. 1-26; J. Dubouloz - G. Sabatini, ‘Tutto ciò confermando con autorità di leggi, dottrine et esempij’. Teoria, prassi ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] comportamento moderato e prudente, però, alla caduta della Repubblica l'11 dic. 1799 fu detenuto nel convento di S. Agostino in Lanciano; il 18 giugno 1800 fu condannato a venti anni di carcere e l'11 settembre fu inviato al confino in Puglia, prima ...
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Medico e folclorista italiano (Gessopalena, Chieti, 1836 - Lanciano 1923). Insegnante e preside del liceo di Lanciano, deve la sua fama a saggi sul folclore abruzzese e a un importante Vocabolario dell'uso [...] abruzzese (1880) ...
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PETRAGNANI, Giovanni
Claudio MASSENTI
Igienista, nato a Lanciano (Chieti) il 21 aprile 1893. Libero docente in batteriologia e immunologia nel 1922, in igiene e polizia sanitaria nel 1923. Ha insegnato [...] batteriologia e immunologia nella università di Siena nel biennio 1924-1926. Professore di igiene e batteriologia dal 1926 a Cagliari, poi a Siena e ultimamente a Catania. È stato rettore della università ...
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FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] nel febbraio 1930 un suo dramma in tre atti per ragazzi, La mamme che nen more (La madre che non muore; Lanciano 1930); tra i piccoli attori era il futuro scrittore Eraldo Miscia, allora decenne, alunno del Fagiani.
Sebbene già nel '24 alcune ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...