HERZL, Theodor
Yoseph Colombo
Scrittore e uomo politico ebreo, nato a Budapest il 2 maggio 1860, morto il 3 luglio 1904 a Edlach, presso Vienna. Dal 1891 al 1895 visse a Parigi, come corrispondente [...] ) egli intese la necessità d'impostare il problema ebraico come problema universale. Nel 1895 pubblicò Der Judenstaat (trad. italiana, Lanciano 1918) in cui esprime tali idee e precisa il suo piano di attuazione: la formazione di una società degli ...
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. Poeta drammatico indiano della seconda metà del sec. III o della prima del IV d. C., il cui nome e la cui alta fama erano stati tramandati da poeti e da autori varî indiani, di alcuno dei quali egli [...] , XXVII, p. 1 segg.; A. Baston, Svapnavāsavadattā, Parigi 1914; F. Belloni-Filippi, La Vāsavadattā, Lanciano s. a.; id., Il Cārudatta, Lanciano s. a.
Bibl.: H. Jacobi, Vāsava-dattā. Ein altindisches Schauspiel von Bhāsa, in Intern. Monatschrift für ...
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SAVARESE, Nino
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Enna l'11 settembre 1882, morto a Roma l'8 gennaio 1945
Formatosi nel clima della Voce e della Ronda, il suo gusto è quello di un frammentista e saggista, [...] a sfondo municipale (Ploto, l'uomo sincero, Milano 1922; Gatteria, Roma 1925; Malagigi, ivi 1929 - ristampati in Singolari avventure, Lanciano 1936 -; Storia di un brigante, Milano 1931; Storie e fantasie, ivi 1932; Rossomanno, ivi 1935; I fatti di ...
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Scrittrice spagnola, nata a Santander il 15 aprile 1879. Iniziò collaborando a riviste e a giornali e tentando la lirica (Mis flores, 1904), che abbandonò per la prosa narrativa e psicologica. Alla prima [...] e ambienti sociali di larga umanità.
Traduzioni: Donne del Don Chisciotte, di A. Beccari, Lanciano 1920; Il trovatello (El iayón, racconto), di G. Calabritto, Lanciano 1921; Altar maggiore, di M. Bartolini, Roma 1927; Le fancialle scomparse. di A.L ...
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ONOFRI, Arturo
Salvatore Rosati
Poeta, nato il 15 settembre 1885 a Roma, dove morì il 25 dicembre 1928.
Delle sue prime liriche (Liriche, Roma 1907; Poemi tragici, ivi 1908; Canti delle oasi, ivi 1909) [...] visivo di questa fase già si profila nel successivo volume Arioso (Roma 1921) e si accentua in Le Trombe d'argento (Lanciano 1924). Attratto dalle dottrine antroposofiche di R. Steiner, l'O. le elaborò in una propria poetica che espose nel libro ...
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Scrittore e giornalista, nato il 17 aprile 1909 a Novara; dove, dal 1928 al 1930, pubblicò, con M. Bonfantini e M. Soldati, una rivista letteraria, La libra. Redattore e poi inviato speciale di varî giornali [...] narratore vero e proprio, con racconti e romanzi (Memolo, Novara 1929; Radiografia di una notte, Milano 1932; Storie crudeli, Lanciano 1933; Una educazione sbagliata, Roma 1942; La congiura dei sentimenti, Milano 1943; Uno di New York, ivi 1959, ecc ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] , V. e la cultura dell’anima. Atti dei Convegni..., Chieti... 2009-2010, a cura di M. Del Castello - G.A. Lucchetta, Lanciano 2011; M. Mugnai, G. V., in Il contributo italiano alla storia del pensiero. Filosofia, a cura di M. Ciliberto, Roma 2012, pp ...
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LITMANEN, Jari
Franco Ordine
Finlandia. Lahti, 20 febbraio 1971 • Ruolo: attaccante • Squadre di appartenenza: 1987-90: Reipas; 1991: HIK Helsinki; 1992: MyPa; 1992-99: Ajax; 1999-2000: Barcellona; [...] l'attaccante centrale per esaltare le sue qualità di rapidità e astuzia sotto porta. Firma gol importanti che lo lanciano a livello internazionale. Nel Barcellona tradisce le attese prima di finire al Liverpool, dove assiste all'affermazione di ...
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SAVINIO, Alberto
Arnaldo Bocelli
Pseudonimo di Andrea De Chirico, (fratello di Giorgio: vol. XII, p. 459), scrittore, pittore e musicista, nato ad Atene il 25 agosto 1891.
Le sue prime affermazioni [...] dell'intelligenza, tuttavia espresso in una prosa duttile e tersa.
Sue opere principali: Hermaphrodito, Firenze 1918; La casa ispirata, Lanciano 1925; Angelica o la notte di maggio, Milano 1927; Capitano Ulisse, dramma in 3 atti, Roma 1934; Tragedia ...
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Nato a Lanciolina o Anciolina nel Valdarno superiore intorno al 1350, visse la sua prima giovinezza a Siena esercitando l'arte della lana. Entrato nel 1367 a far parte della brigata dei gesuati, fondata [...] per la prima volta dal Bini nel 1851.
Bibl.: Oltre alle opere citate da G. M. Monti, Laudi mistiche del B. da S., Lanciano 1927, v. G. Manneschi, Il Bianco di Lanciolina, Città di Castello 1910; L. Tonelli, Il Beato Colombini, Torino 1927, cap. V; L ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...