MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] di Pio IV (9 dic. 1565) fece sfumare definitivamente la porpora per il M., che decise di lasciare l’arcidiocesi di Lanciano per ritirarsi a vita privata nel Sannio presso il fratello Tommaso: in quel periodo di tranquillità pose mano a un commento ...
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ŻUŁAWSKI, Jerzy
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato presso Limanowa il 14 luglio 1874, morto a Dębica presso Tarnów il 10 agosto 1915. Laureatosi nel 1899 a Berna in filosofia, non tradì mai, nella [...] sua concezione è il "racconto scenico" Eros i Psyche (1904; trad. ital. di S. Kalinowska, con prefazione di E. Damiani, Lanciano 1929) dove l'eterna nostalgia umana per l'ideale è proiettata su un ampio sfondo storico. In questo dramma fantastico lo ...
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SOLMI, Sergio
Scrittore, nato a Rieti il 16 dicembre 1899; collaboratore di numerose riviste e giornali (Il Baretti, L'Italia letteraria, Pègaso, Pan, Gazzetta del popolo, ecc.), diresse (1949-50) La [...] ; n. ed. Milano-Napoli 1952); come poeta ha pubblicato alcune raccolte di prose liriche e di versi (Fine di stagione, Lanciano 1933; Poesie, Milano 1950; Levania e altre poesie, ivi 1956), di una sensibilità che, in bilico fra desiderî di evasione ...
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GARZONI, Tommaso
Antonio Belloni
Nato nel marzo del 1549 a Bagnacavallo, dove morì l'8 giugno 1589, fu autore di curiose opere d'erudizione, caotiche e capricciose, nelle quali sono accatastate le notizie [...] (Venezia 1585); La Sinagoga degli ignoranti (Venezia 1589); L'Hospitale de' pazzi incurabili (Venezia 1589; rist. Lanciano 1915); Mirabile cornucopia consolatoria (Bologna 1601); Il serraglio degli stupori del mondo (Venezia 1619); Le vite delle ...
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Romanziere e giornalista portoghese, nato a Salgueiros (Beira Litorale) il 24 maggio 1898.
I suoi primi romanzi, e sono i più interessanti e i migliori, riproducono a forti tinte e in uno stile sconcertante [...] le cui angustie l'autore descrive con calda e patetica simpatia. Tra i romanzi: Emigrantes, 1928 (trad. it.: Emigranti, Lanciano); A Selva, 1930 (trad. ital.: La selva dell'Amazzonia, Milano 1934), entrambi tradotti in molte lingue; Terra fria, 1934 ...
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generazione TQ
(generazione Tq), loc. s.le f. inv. I giovani tra i trenta e i quarant’anni.
• Ci siamo abituati a immaginare un’intera generazione ‒ quella nata tra la metà degli anni Sessanta e la metà [...] Repubblica, 20 aprile 2011, p. 57, Cultura) • [tit.] Generazione TQ la ribellione dei Giovani Holden / Scrittori, intellettuali e precari lanciano un manifesto / C’è chi grida al nuovo movimento e chi li giudica puerili [testo] Andare oltre la linea ...
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In zoologia, duplicatura cutanea che in alcune specie di Mammiferi volatori e arboricoli è tesa fra collo, arti anteriori, arti posteriori e coda. Sono muniti di ampio p. tutti i Chirotteri, nei quali [...] Agamidi dell’Asia sud-orientale, è munito di espansioni cutanee aliformi, sorrette dalle coste, vivono sulle piante, e si lanciano da un ramo all’altro per catturare gli insetti. In posizione di riposo le espansioni si ripiegano a ventaglio lungo i ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] rossi, Firenze 1920; La giornata delle belle donne, Roma 1924; L'osteria del cattivo tempo, Milano 1927; Qualche cosa, Lanciano 1931; Messico, Milano 1932; Et in Arcadia ego, ivi 1936; Corse al trotto, Firenze 1936), non sono infatti che evocazioni ...
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Critico letterario, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ottobre 1901. Già redattore dell'Italia letteraria e direttore dei quaderni internazionali di Poesia (1945-1948), è collaboratore di numerosi periodici [...] scientifica italiana del Seicento (Milano 1930; n. ed., Firenze 1943), degli Scrittori nuovi (in collaboraz. con E. Vittorini, Lanciano 1930), della "prosa d'arte" contemporanea (Capitoli, Milano 1938), de La giovane poesia (Roma 1956; n. ed., ivi ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] sistemi di allarme e di comando russi è una realtà tangibile: basti ricordare l'ordine di messa in stato di 'pronti al lancio' dato da Eltsin alle forze nucleari strategiche russe il 5 gennaio 1995, che durò più di 8 minuti, allorquando la rete radar ...
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lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...
lance
s. f. [dal lat. lanx lancis «piatto»], ant. o poet. – Ciascuno dei due piatti della bilancia: aggiungendo nello stesso modo pesi nell’altra l. (Galilei). La bilancia stessa, spec. in senso fig., per indicare la ponderatezza del giudizio:...