Fleming, Rhonda (propr. Marilyn Louis)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 10 agosto 1923. Particolarmente incline a interpretare ruoli di donne dalla forte personalità, [...] K. Corral (1957; Sfida all'O.K. Corral) di John Sturges, pur stretta tra due presenze carismatiche come quelle di Burt Lancaster e Kirk Douglas, trovò un ruolo a lei perfettamente congeniale, quello di un'avventuriera che si guadagna da vivere con le ...
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Frankenheimer, John
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, nato a Malba (New York) il 19 febbraio 1930, da padre ebreo di origine tedesca e da madre irlandese, e morto a Los Angeles il 6 [...] Da questa scelta nacquero i suoi film migliori, tra cui The gypsy moths (1969; I temerari), interpretato da Burt Lancaster, cronaca della sconfortante vita di alcuni paracadutisti che girano gli Stati Uniti con il loro spettacolo di lanci dall'aereo ...
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McGuire, Dorothy
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Omaha (Nebraska) il 14 giugno 1918 e morta a Santa Monica il 13 settembre 2001. Presenza discreta, gentile e misurata, è [...] essendo giunta al massimo delle sue capacità espressive, in seguito non ricevette più offerte stimolanti: affiancò Burt Lancaster nell'eccentrica commedia Mister 880 (1950; L'imprendibile signor 880), ancora di Goulding, poi lasciò freddi pubblico ...
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Operazione con cui un film viene dotato di un sonoro diverso da quello originale, per eliminare difetti tecnici o di recitazione, o trasferire il parlato in una lingua diversa.
Cenni storici
L’avvento [...] cinema (A. Sordi, R. Cucciolla, G. Giannini), o doppiatori specializzati, come T. Lattanzi (Greta Garbo), E. Cigoli (C. Gable, B. Lancaster, J. Wayne, R. Mitchum, G. Cooper, J. Gabin), G. De Angelis (D. Martin, J. Stewart, C. Grant), L. Gazzolo (il ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] naked city (1948; La città nuda). Il primo, un dramma carcerario scritto da Richard Brooks e interpretato da Burt Lancaster, sarebbe divenuto uno dei punti di riferimento obbligati del genere. Nel secondo, un noir basato sulla sceneggiatura di Albert ...
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Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] per la vergogna. Memorabilmente interpretato da Edward G. Robinson, il film si avvalse anche della partecipazione di Burt Lancaster quasi esordiente. Grande successo sulle scene nel 1949, Death of a salesman fu portato sullo schermo due volte ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] e da inquilini sconosciuti, M. rievoca sia l'aristocratico Don Fabrizio di Salina (l'attore è in entrambi i casi Burt Lancaster), rappresentante di una classe dirigente colta e depositario di un patrimonio di tradizione e di cultura, sia il re esteta ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] accenno a un positivo 'nuovo ordine' e un'identificazione totale fra l'autore e il proprio personaggio (interpretato da Burt Lancaster): sia sul tema del disprezzo misoneista, sia sul motivo della morte (e della bellezza come suo viatico) che occupa ...
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Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] nel film d'avventura con The Crimson pirate (1952; Il corsaro dell'isola verde), interpretato da un acrobatico Burt Lancaster.
Fu però soprattutto nel noir che S. unì una sapienza narrativa, fondata sullo spessore psicologico dato ai personaggi e ...
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Salt, Waldo
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 18 ottobre 1914 e morto a Los Angeles il 7 marzo 1987. Aveva già alle spalle una solida carriera di sceneggiatore quando, [...] arrow (1950; La leggenda dell'arciere di fuoco) di Jacques Tourneur, un film ambientato nell'Italia medievale con Burt Lancaster nella parte di un cacciatore che guida la rivolta contro l'invasore germanico. S. intendeva realizzare una farsa nello ...
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lancasteriano
agg. – Relativo al pedagogista inglese J. Lancaster (1778-1838), che nel 1798 aprì nel borough londinese di Southwark, dove era nato, una scuola elementare per bambini poveri instaurandovi, per supplire alla scarsezza di mezzi,...
zot
(Zot) interiez. e s. m. inv. Voce onomatopeica e, nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore di un fulmine e, per estensione, nella lingua colloquiale e nello stile scritto brillante indica qualsiasi atto, movimento,...