FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] infatti, esiliata definitivamente a S. Ildefonso il 23 luglio 1747. Inoltre, il nuovo ministro spagnolo J. Carvajal y Lancaster, scelto in ossequio ai sentimenti filoinglesi della nuova regina Maria Barbara di Braganza, non fece che peggiorare le già ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] cfr. a proposito D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1954, pp. 93-100). "Capo del movimento lancasteriano in Piemonte", il B. gradì nel 1816 la dedica della traduzione, fatta dietro suo consiglio e con la sua sovvenzione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la candidatura di un pretendente cattolico: dapprima, nell'estate del 1600, quella del cardinale Odoardo Farnese, come discendente dei Lancaster; poi, dopo che, nel febbraio 1601, la Spagna ne aveva avanzato ufficialmente le pretese al trono, quella ...
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lancasteriano
agg. – Relativo al pedagogista inglese J. Lancaster (1778-1838), che nel 1798 aprì nel borough londinese di Southwark, dove era nato, una scuola elementare per bambini poveri instaurandovi, per supplire alla scarsezza di mezzi,...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...