Pittore (Springfield, Pennsylvania, 1738 - Londra 1830). Dopo aver lavorato come ritrattista a Filadelfia, Lancaster e New York, soggiornò in Italia (1760-63), e quindi si stabilì a Londra, dove ottenne [...] grande successo con quadri di soggetto storico (Agrippina che sbarca a Brindisi con le ceneri di Germanico, 1768, New Haven, Yale University art gallery; La morte del generale Wolfe, 1771, Ottawa, National ...
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Primogenito (Bolingbroke, Lincolnshire, 1367 - Westminster 1413) di Giovanni di Gaunt e di Bianca di Lancaster, salì al trono nel 1399. Il suo regno fu segnato da continue rivolte interne e negli ultimi [...] dei nobili, prendeva prigioniero Riccardo, costringendolo ad abdicare; il 29 settembre era acclamato re, primo sovrano della casa Lancaster. Infruttuose campagne in Scozia (1400) e nel Galles (1400 e 1401) caratterizzarono i difficili inizi del suo ...
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Hamdallah (Hamdullah), Rami. – Uomo politico palestinese (n. Anabta 1958). Terminati gli studi in Linguistica presso la Lancaster University nel 1988, ha insegnato Lingua e letteratura inglese presso l’università [...] di An-Najah, della quale nel 1998 è diventato rettore. Segretario generale della Commissione elettorale palestinese dal 2002, nel giugno 2013 è stato designato da Abū Māzin come successore di S. Fayyad ...
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Ecclesiastico e uomo politico inglese (Bere Regis o Milborne St. Andrew, Dorser, 1420 circa - Knole, Kent, 1500); partigiano dei Lancaster, fece atto di sottomissione (1471), divenendo prebendario di S. [...] Paolo a Londra (1472), poi (1473) Master of the Rolls; partecipò ai negoziati per il trattato di Picquigny (1475), e fu poi vescovo di Ely (1479). Arrestato da Riccardo III (1483) e imprigionato nella ...
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Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte [...] aveva sposato la figlia, tentò di farsi riconoscere re di Portogallo. Battuto ad Aljubarrota (1385), fu assalito anche dal duca di Lancaster in Galizia. Col trattato di Baiona (1389) rinunciò al dominio del Portogallo; Caterina, figlia del duca di ...
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Figlio (Santarem 1402 - Fez 1443) di Giovanni I re di Portogallo e di Filippa, figlia di Giovanni di Gaunt duca di Lancaster; fu gran maestro dei cavalieri di Aviz, rifiutò il cardinalato offertogli da [...] Eugenio IV e accompagnò (1437) il fratello Enrico il Navigatore nella spedizione contro i Mori, che lo tennero in ostaggio per ottenere Ceuta e, dopo il rifiuto delle Cortes di cedere quella città, in ...
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Giurista britannico (n. Leeds 1897 - m. contea di Cleveland 1983); prof. di diritto comparato a Oxford (1948-64), poi di diritto a Lancaster (1964-77); dal 1982 socio straniero dei Lincei. Tra le opere: [...] Cases in constitutional law (1928; 6a ed., 1979, in collab. con D. J. Bentley); Negligence in the civil law (1950); Constitutional and administrative law (1961, in collab. con D. J. Bentley); The Oxford ...
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Giurista e costituzionalista inglese (Morris, Somerset, tra il 1390 e il 1400 - Ebrington, Gloucestershire, 1476 circa); fu sempre legato alla casa di Lancaster. Alla vittoria degli York fece atto di sottomissione [...] a Edoardo IV (1471) che lo nominò membro del King's Counsel. La sua opera di scrittore, che riflette la sua vita politica, ebbe grande influenza specialmente nelle lotte giuridiche e costituzionali inglesi ...
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Il titolo comitale fu conferito da Riccardo II (1397) a John Beaufort (1373-1410), figlio illegittimo di John di Gaunt duca di Lancaster, e passò ai suoi tre figli Henry (m. 1418), John (1404-1444), che [...] nel 1443 diventerà duca di S., ed Edmund Beaufort (v.). Il primogenito di questi, Henry, fu giustiziato dai partigiani degli York nel 1464, ma il secondogenito Edmund continuò a chiamarsi duca di S. fino ...
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Uomo politico e generale (n. 1406 circa - m. St. Albans 1455); figlio di John, 1º conte di S., nipote di John di Gaunt, duca di Lancaster. Nel 1432 fu tra gli inviati al Concilio di Basilea; combatté poi [...] caduto poi in disgrazia, fu rinchiuso per un anno nella torre di Londra. Reintegrato, fu a Calais; ma la rivalità degli York fece risorgere le ostilità, finite con la disfatta del partito dei Lancaster, e la morte di S. nella battaglia di St. Albans. ...
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lancasteriano
agg. – Relativo al pedagogista inglese J. Lancaster (1778-1838), che nel 1798 aprì nel borough londinese di Southwark, dove era nato, una scuola elementare per bambini poveri instaurandovi, per supplire alla scarsezza di mezzi,...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...