Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] M. Riddle, The Genesis and Sources of P. Corneille's Tragedies from Médée to Pertharite, Baltimora 1926; H. Carrington Lancaster, A History of French Dramatic Literature in the XVIIth Century, parte 1ª (sola pubblicata, in 2 voll.): The Pre-classical ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509)
Giuseppe Montalenti
Fra tutte le discipline biologiche la Genetica è forse quella che ha realizzato, in questi ultimi anni, i più notevoli progressi. Le indagini moderne, coronate [...] Cold Spring Harbor dal 1934); Chromosoma (Berlino dal 1939), Scientia genetica (Torino dal 1939); Genetica agraria (Roma dal 1946); Heredity (Edimburgo dal 1947); Evolution (Lancaster, Pennsilvania dal 1947); Advances in genetics (New York dal 1947). ...
Leggi Tutto
Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] vita e nell'attività letteraria di L. Apuleio, Catania 1915: B. E. Perry, The Metam. ascribed to Lucius of Patrae ecc., Lancaster 1920; C. Landi, Apuleio o Luciano? (a proposito di Lucio di P.), in Atene e Roma, 1922; B. Lavagnini, Il significato ...
Leggi Tutto
Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] , H. Barry, Actions of alcohol, Amsterdam, Londra, New York 1970; M. M. Glatt, A guide to addiction and its treatment, Lancaster 1974; G. Bonfiglio, S. Falli, Alcool e arteriosclerosi, in Lavoro neuropsichiatrico, vol. 58, fasc. 1/2, Roma 1976. ...
Leggi Tutto
La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] -1390), senza essere un grande sovrano, seppe mantenere l'integrità del regno, minacciata dal pretendente inglese duca di Lancaster, anche se non gli riuscì, secondo sperava, di riunire pacificamente, per eredità, il Portogallo; così il figlio Enrico ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] development of languages capabilities, in Origins and evolution of language and speech, ed. S.P. Harnald, H.D. Staklis, J. Lancaster, New York 1976, pp. 275-88.
S. Koyama, Jomon subsistence and population, in Senri ethnological studies, 1978, 2, pp ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] XI (1423-1483) che impose un rafforzamento del potere regio, in Inghilterra lo scontro tra le case di York e di Lancaster, noto come guerra delle Due Rose, funestò per trent'anni la vita del paese (1454-1485), tra violente sollevazioni contadine ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] , del resto, l'algebra dei pesi, ci si chiedeva quali fossero le regole di combinazione. Dopo aver studiato farmacia a Lancaster, nel 1845 Edward Frankland (1825-1899) si recò a Londra e successivamente in Germania, dove lavorò con Hermann Kolbe e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] William H. Hamer e John Brownlee ‒ quest'ultimo nello studio della trasmissione del morbillo a Londra ‒ erano deterministici (Lancaster 1994), vale a dire prevedevano l'esistenza di una legge matematica che chiarisse i fenomeni sanitari come le leggi ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Stoccolma 1912
Elio Trifari
Numero Olimpiade: V
Data: 5 maggio- 22 luglio
Nazioni partecipanti: 27
Numero atleti: 2380 (2327 uomini, 53 donne)
Numero atleti italiani: 61
Discipline: [...] il ballerino. Nel 1950 l'associazione dei giornalisti di sport d'America lo elesse atleta del mezzo secolo; un anno dopo Burt Lancaster fece rivivere la sua storia in Pelle di rame, un film per i cui diritti Thorpe aveva ricevuto 1500 dollari dalla ...
Leggi Tutto
lancasteriano
agg. – Relativo al pedagogista inglese J. Lancaster (1778-1838), che nel 1798 aprì nel borough londinese di Southwark, dove era nato, una scuola elementare per bambini poveri instaurandovi, per supplire alla scarsezza di mezzi,...
zot
(Zot) interiez. e s. m. inv. Voce onomatopeica e, nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore di un fulmine e, per estensione, nella lingua colloquiale e nello stile scritto brillante indica qualsiasi atto, movimento,...