Judgment at Nuremberg
Claudio G. Fava
(USA 1961, Vincitori e vinti, bianco e nero, 178m); regia: Stanley Kramer; produzione: Stanley Kramer per Roxlom/United Artists; sceneggiatura: Abby Mann, dal suo [...] una toccante testimonianza della maniera di recitar antica americana. Come tanti: dallo scattante Widmark al contenuto e misterioso Lancaster, da Clift alla Garland (i loro camei sono straordinari, degni del grande talento dei due, splendidi attori ...
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MORTIMER
Reginald Francis Treharne
. Questa famiglia inglese prende nome da Mortemer en Braie (Francia), che era feudo di Roger, figlio di Geoffrey vescovo di Coutances. Il figlio di Roger, Ralph I, [...] settentrionale). Dopo aver preso possesso di questa eredità irlandese (1308-19), Roger tornò ad unirsi al partito di Lancaster e mise freno ai potenti favoriti d'Edoardo II, i Despenser del Galles meridionale. Imprigionato nel 1322, Roger fuggì ...
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The Killers
Claudio G. Fava
(USA 1946, I gangsters, bianco e nero, 105m); regia: Robert Siodmak; produzione: Mark Hellinger per Universal; soggetto: dall'omonimo racconto di Ernest Hemingway; sceneggiatura: [...] : tutta una generazione ricorda la scritta iniziale "...e per la prima volta sullo schermo, nella parte dello 'svedese', Burt Lancaster…". Un esordio clamoroso per freddezza di stile e per sintonia con il tema e il personaggio: a trentatré anni l'ex ...
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Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] Nel 1294 Filippo citò E. a Parigi, si fece consegnare con un inganno la Guascogna dal rappresentante di E., Edmondo di Lancaster e poi dichiarò la Guascogna sequestrata. Cominciò la guerra, ma una vasta rivolta gallese, che E. soffocò solo dopo duri ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima, a 100 km. a SE. di Manchester. Situata quasi al centro dell'Inghilterra, è costruita in gran parte sulla riva occidentale del fiume Denvent, in una [...] terre e dei titoli per aver partecipato alla rivolta dei baroni contro Enrico III. Le terre furono concesse al figlio stesso del re, Edmondo conte di Lancaster, il cui figlio fu chiamato conte Ferrers, mentre il nipote di Edmondo, Enrico poi duca di ...
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Webb, James R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Denver (Colorado) il 4 ottobre 1909 e morto a Hollywood il 27 settembre 1974. Solido autore di film bellici e soprattutto di western [...] elementi moderni. Seguirono Trapeze (1956; Trapezio), intenso film di Carol Reed su un ex trapezista del circo (Burt Lancaster), e The big country (1958; Il grande paese), western 'intellettuale' di William Wyler, basato su evidenti parallelismi con ...
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Mayo, Virginia
Francesco Costa
Nome d'arte di Virginia Clara Jones, attrice cinematografica statunitense, nata a Saint Louis (Missouri) il 30 novembre 1920. Interprete ideale di film d'azione, western [...] grado di guidarla verso risultati convincenti, in The flame and the arrow (1950; La leggenda dell'arciere di fuoco), con Burt Lancaster, e nel western crepuscolare Great day in the morning (1956; L'alba del gran giorno). Apparve in molti altri film ...
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Fleming, Rhonda (propr. Marilyn Louis)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 10 agosto 1923. Particolarmente incline a interpretare ruoli di donne dalla forte personalità, [...] K. Corral (1957; Sfida all'O.K. Corral) di John Sturges, pur stretta tra due presenze carismatiche come quelle di Burt Lancaster e Kirk Douglas, trovò un ruolo a lei perfettamente congeniale, quello di un'avventuriera che si guadagna da vivere con le ...
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Il nome di questa contea inglese (anche Aubemale, Aumerle) è una variante, nata in Inghilterra, del latino Alba Marla, cioè la città francese di Aumale (v.), che era nel secolo IX una signoria alle dipendenze [...] Tommaso, morto nel 1262 senza prole, e Avelina, che non ebbe figli dal matrimonio con Edmondo Plantageneto, conte di Lancaster; sicché, tacitate le pretese di Giovanni di Eston, discendente da Anicia, figlia minore di Roberto il Grosso, i dominî ...
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GARNIER, Robert
Ferdinando Neri
Poeta drammatico francese, nato nel 1544 a La Ferté-Bernard (nel Maine), morto il 20 settembre 1590 a Le Mans. Studiò leggi a Tolosa e, ventenne, vi conseguì un premio [...] Pinvert, Parigi 1923, voll. 2.
Bibl.: H. Chardon, R. G., sa vie, ses poésies inédites, ecc., Parigi 1905; H. Carrington Lancaster, The French Tragi-Comedy: Its Origin and Development from 1552 to 1628, Baltimora 1907; F. Pasini, La "Bradamante" di R ...
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lancasteriano
agg. – Relativo al pedagogista inglese J. Lancaster (1778-1838), che nel 1798 aprì nel borough londinese di Southwark, dove era nato, una scuola elementare per bambini poveri instaurandovi, per supplire alla scarsezza di mezzi,...
zot
(Zot) interiez. e s. m. inv. Voce onomatopeica e, nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore di un fulmine e, per estensione, nella lingua colloquiale e nello stile scritto brillante indica qualsiasi atto, movimento,...