LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] auro, argento et coloribus, que est relevata", che teneva nella sala principale della dimora di Milano, abiti e tessuti di lana e seta, una piccola rendita, una somma equivalente a circa 800 lire, una casa a Mantova ("domum et locum appellatum ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] della sua famiglia a Piombino e a Sora e chiamò nei suoi feudi dodici famiglie olandesi, perché vi incrementassero la produzione della lana e dei panni. Morì a Roma il 24 maggio del 1777.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza del B. con la corte di ...
Leggi Tutto
DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] ottobre si trovava a Chio, estrema meta del suo viaggio. Nell'isola acquistò sangue di drago, orpimento, zibibbo, scappini di lana, probabilmente anche matasse di seta e pezze di tele boccaccine: nel gennaio 1473 la vendita di queste ultime merci è ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] effettuato un arbitrato riguardante il M. e i figli Francesco, Giovanni e Filippo per la gestione della bottega di arte della lana che lo stesso M. possedeva a Firenze. Dal 1 giugno 1407 divenne camerario della Camera del Comune: in virtù di questa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] 3-6; Statuti dei mercanti di Roma, a cura di G. Gatti, Roma 1885, pp. 68 s.; Statuti delle arti dei merciai e della lana di Roma, a cura di E. Stevenson, Roma 1893, pp. 41 s.; Clement VI (1342-1352), Lettres closes, patentes et curiales se rapportant ...
Leggi Tutto
FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] padre, gli altri investirono i capitali accumulati da F. impiegandoli in attività commerciali soprattutto connesse con l'arte della lana, dando così inizio a una linea di condotta che sarebbe stata caratteristica della famiglia per tutto il secolo ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] cc. 17, 114, 115; Catasto, 915, cc. 173, 214; 1006, c. 311; Decima repubblicana, 14, c. 268; Arte della lana, 22, c. 53; Raccolta genealogico-araldica Sebregondi, 2511; Raccolta Ceramelli-Papiani, 2289; Manoscritti, IV (251): L.M. Mariani, Priorista ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] espressione del cronista Stefani (p. 344) - essi ne "erano il bilico".
Ma quando, il 20 genn. 1382, l'Arte della lana insorse contro tintori, e farsettai e poi, il 25 gennaio, nonostante la loro resistenza, furono sconfitte le Arti minori, coloro che ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] e Giacomo (in Spagna fu chiamato Diego), parteciparono alle fortune dell'ammiraglio delle Indie. Il padre Domenico era cardatore di lana e tessitore; il C. e Bartolorneo ne appresero il mestiere, ma non si limitarono a ciò.
È probabile che il ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] di una certa apertura verso le arti minori, non verso quei proletari soggetti, senza diritti, all'arte della lana. Ma si sa del suo atteggiamento nel momento immediatamente successivo e precisamente rispetto al capitano di ventura Bartolomeo Smeducci ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....